30 aprile 2019 08:40
Primo trimestre in negativo, nel confronto col lo stesso periodo dell’anno scorso, per la società chimica tedesca Covestro.
Le vendite sono infatti scese del -16% a 3,2 miliardi di euro, con volumi in flessione del -1,8%, condizionati soprattutto dai policarbonati (mentre i poliuretani si sono attestati sui livelli 2018), e prezzi in netta discesa in tutti i segmenti.
Il margine operativo lordo (Ebitda) ha registrato una caduta del -58% a 442 milioni di euro, mentre l’utile netto ha toccato 179 milioni, il 72% in meno rispetto al primo trimestre 2018.
A dispetto di questi risultati, per altro attesi, Covestro ha confermato le indicazioni per l’intero esercizio, come nota il CEO Markus Steilemann: "Il primo trimestre si è rivelato allineato con le nostre previsioni e conferma le nostre modeste aspettative per l'intero anno. Perciò è ancora più importante porre le basi per la nostra crescita futura con investimenti e sforzi per migliorare l'efficienza. Dopo tutto, la domanda per i nostri materiali innovativi e sostenibili rimane inalterata".
Secondo il CFO della società, Thomas Toepfer: “Il primo trimestre 2018 è stato condizionato da margini eccezionalmente elevati in diversi gruppi di prodotti. In linea con le nostre aspettative, i risultati 2019 sono stati quindi inferiori a quelli dello stesso periodo dello scorso anno. In previsione di un contesto difficile che continua ad influenzare i risultati per l'intero esercizio, ci stiamo concentrando in particolare sull'efficienza della produzione e dei processi e su investimenti mirati”.
Rientra in questo programma l'incremento della partecipazione dal 50% fino all’80% nella joint-venture giapponese DIC Covestro Polymer a partire dal 1° aprile 2019 (leggi articolo) per consolidare la presenza sul mercato dei poliuretani termoplastici, anche attraverso investimenti per oltre 900 milioni di euro volti ad espandere le capacità ed entrare nel segmento dei film speciali.
Nella prima parte dell’anno, sono state portate avanti anche iniziative strategiche per la digitalizzazione e l’innovazione, come il lancio della nuova piattaforma di trading B2B Asellion, e avvita la partnership con la società biotech statunitense Genomatica per la ricerca e lo sviluppo di materiali ad alte prestazioni ottenuti da materie prime rinnovabili (leggi articolo).
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