24 ottobre 2019 08:47
Il gruppo finlandese Neste e il riciclatore tedesco Remondis collaboreranno allo sviluppo del riciclo chimico di plastiche post-consumo, con l’obiettivo di mettere in marcia capacità di trattamento per circa 200mila tonnellate annue di rifiuti plastici.
Nell’ambito della partnership - aperta anche ad altri soggetti - Remondis fornirà l'esperienza e la struttura di raccolta e separazione dei rifiuti, mentre Neste offrirà la tecnologia per il riciclo chimico delle frazioni di bassa qualità, non adatte al riciclo meccanico, che saranno trasformate in materie prime per produrre altre plastiche o biocarburanti.
"Per passare al riciclo chimico delle plastiche su scala industriale è necessario che l'industria del riciclo e quella chimica lavorino a stretto contatto: la partnership tra Remondis e Neste si focalizzerà sulla messa a punto di un processo di riciclo ottimale per rendere ancora più circolare la plastica", nota Jürgen Ephan, CEO di Remondis Recycling.
Questo nuovo accordo di partnership rientra nel piano per la sostenibilità varato da Neste, che si è impegnata a recuperare oltre un milione di tonnellate l’anno di rifiuti plastici entro il 2030 (leggi articolo).
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