18 marzo 2021 14:08
Il gruppo spagnolo Repsol ha in progetto di costruire un nuovo impianto per il riciclo chimico di schiume poliuretaniche all'interno del polo petrolchimico di Puertollano, a Sud di Madrid. L'intenzione è di avviare la nuova unità entro la fine del 2022 con una capacità di trattamento pari a circa 2mila tonnellate annue di rifiuti. Il progetto comporterà un investimento pari a circa 12 milioni di euro.
Gli espansi poliuretanici sono utilizzati nella produzione di materassi, imbottiti e sedute auto, al momento molto difficili da riciclare con processi di tipo meccanico al termine dell'uso. Attraverso il riciclo chimico, Repsol sarà in grado di ottenere polioli, materia prima per la produzone di schiume poliuretaniche e chiudere così il ciclo del materiale. L'integrazione del processo di riciclo all'interno del petrolchimico garantirà sinergie di tipo logistico ed economico.
L'anno scorso, Dow Polyurethanes ha annunciato un'iniziativa analoga presso la società Orrion Chemicals Orgaform di Semoy, in Francia, come parte del programma Renuva per il recupero in closed-loop di materassi e imbottiti a fine vita (leggi articolo).
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