Trovati 95 milioni di euro per riavviare i lavori nel complesso portoghese di Sines.
Il gruppo chimico spagnolo La Seda de Barcelona ha ottenuto un prestito ponte (bridge loan) di 95 milioni di euro da Caixa Geral per far ripartire in tempi brevi, forse già dal prossimo mese di maggio, i lavori di costruzione del nuovo impianto PTA a Sines (Portogallo), sospesi nel settembre 2009.
Il prestito fa parte di un più ampio progetto finanziario da 371 milioni di euro sottoscritto dal gruppo catalano alla fine di gennaio nell'ambito del piano di ristrutturazione.
Nelle intenzioni della società, l'impianto portoghese entrerà in funzione nel secondo semestre del prossimo anno. Il progetto, battezzato MegaPTA e sostenuto dal Governo portoghese con l'avvallo della Comunità europea, prevede la costruzione di un impianto per la produzione di 700mila tonnellate annue di acido tereftalico purificato (PTA), necessario alla produzione di resine PET. La Seda ritiene che in Europa vi sia attualmente un deficit di PTA stimato in circa mezzo milione di tonnellate annue, che sarà coperto una volta entrate a regime le nuove capacità.
L'unità portoghese, gestita dalla consociata Artenius Sines, porterà alla creazione di 150 posti di lavorio diretti e circa 200 indiretti.
27 aprile 2010 09:30
Trovati 95 milioni di euro per riavviare i lavori nel complesso portoghese di Sines.
Il gruppo chimico spagnolo La Seda de Barcelona ha ottenuto un prestito ponte (bridge loan) di 95 milioni di euro da Caixa Geral per far ripartire in tempi brevi, forse già dal prossimo mese di maggio, i lavori di costruzione del nuovo impianto PTA a Sines (Portogallo), sospesi nel settembre 2009.
Il prestito fa parte di un più ampio progetto finanziario da 371 milioni di euro sottoscritto dal gruppo catalano alla fine di gennaio nell'ambito del piano di ristrutturazione.
Nelle intenzioni della società, l'impianto portoghese entrerà in funzione nel secondo semestre del prossimo anno. Il progetto, battezzato MegaPTA e sostenuto dal Governo portoghese con l'avvallo della Comunità europea, prevede la costruzione di un impianto per la produzione di 700mila tonnellate annue di acido tereftalico purificato (PTA), necessario alla produzione di resine PET. La Seda ritiene che in Europa vi sia attualmente un deficit di PTA stimato in circa mezzo milione di tonnellate annue, che sarà coperto una volta entrate a regime le nuove capacità.
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Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.