IMA e Sacmi danno vita al primo polo italiano per gli impianti di lavorazione e packaging del cioccolato.
22 marzo 2011 16:38
IMA e gruppo Sacmi, due importanti realtà industriali dell'Emilia Romagna, daranno vita a una joint-venture paritetica nel comparto del packaging per il cioccolato. L'operazione avverrà attraverso una newco denominata CMH, oggi interamente posseduta da IMA, che sarà ribattezzata Carle&Montanari Holding con l'ingresso di Sacmi. Una quota di minoranza della newco (12,5%) sarà rilevata dal fondo gestito da J.Hirsch, che ha recentemente ceduto a IMA la Sympak Corazza.
Un polo da 100 milioni. Il nuovo polo industriale avrà un giro d'affari superiore ai 100 milioni di euro e sarà in grado di fornire soluzioni complete e chiavi in mano per la lavorazione e il packaging del cioccolato. Si tratta - affermano le due società in una nota - del primo passo di una partnership industriale che, nel medio periodo, potrebbe essere estesa anche a nuovi rami di business. Sotto il profilo finanziario, l’operazione è stata portata avanti nel corso degli ultimi mesi attraverso l’acquisizione da parte di IMA della divisione “Dairy” del Gruppo Sympak Corazza, di OPM SpA (100%) e Fima Srl (70%), tutte società attive nella lavorazione e imballaggio del cioccolato.
Il gruppo imolese Sacmi è entrato in questo segmento con l'acquisizione dell'azienda milanese Carle&Montanari SpA; nell'ambito di un processo di riorganizzazione, nel 2008 la produzione di macchine incartatrici era stata trasferita da Bologna a Imola, all'interno della divisione Sacmi Packaging, mentre presso la sede milanese è rimasta la costruzione degli impianti per la lavorazione del cioccolato.
Una galassia di cioccolato. Il nuovo assetto di Carle&Montanari Holding comprenderà le attività di Carle&Montanari SpA. che andrà a incorporare i marchi OPM e C&M Usa, succursale fondata per cogliere tutte le opportunità del mercato americano il cui volume d’affari nel settore del cioccolato è quasi triplicato in cinque anni, attestandosi, a fine 2009, intorno ai 18 miliardi di dollari. Fa inoltre parte della newco Carle&Montanari Wrapping Systems che a sua volta incorpora Fima, C&M Packaging e la divisione “chocolate” di GIMA SpA controllata da IMA SpA. I due partner manterranno le rispettive sedi produttive e realizzeranno un nuovo polo industriale nell’hinterland bolognese, dove avrà sede la divisione Wrapping Systems.
Secondo Pietro Cassani, Direttore Generale di Sacmi: “Questa importante operazione deve essere inquadrata nella volontà strategica del Gruppo di investire nel settore del Packaging: in primis nel mondo Beverage ma anche nel segmento Food. In particolare molte applicazioni (ad esempio il mondo della pallettizzazione, dell’etichettaggio, del riempimento) sono trasversali alle due realtà. Il matrimonio con IMA ci porterà poi a condividere conoscenze e visioni industriali”.
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