Il produttore di film cerca una via d'uscita alla crisi finanziaria. Non si esclude il ricorso all'amministrazione straordinaria.
18 novembre 2011 06:15
Durante un incontro tenutosi nei giorni scorsi al Ministero dello Sviluppo economico i vertici di Pansac International, importante produttore italiano di film in plastica per imballaggio, hanno dovuto ammettere l'esistenza di gravi difficoltà finanziarie, dovute alla chiusura delle linee di credito da parte delle banche, che hanno portato al fermo della produzione. Per salvare la società dalla messa in liquidazione - che i vertici ritengono non imminente - si sta ipotizzando il ricorso all'amministrazione straordinaria, senza escludere la ricerca di un acquirente per tutti o una parte degli stabilimenti produttivi, cercando di salvaguardare, nel frattempo, l'attività produttiva. Non mancherebbero, infatti, ordini e lavoro per la società italiana, che vanta anche alcuni brevetti internazionali nel settore dei film tecnici.
Un nuovo incontro per fare il punto della situazione è previsto il 29 novembre a Roma presso la sede del Ministero.
Pancac International dispone di quattro stabilimenti (Zingonia, Mira, Marghera e Ravenna) che occupano complessivamente 800 addetti. La società è nata alla fine dello scorso anno dallo scorporo di una parte delle attività di Nuova Pansac, entrata in crisi nel 2009.
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