Filctem-Cgil pronta a intraprendere azioni legali contro la decisione dell'azienda di disdire il contratto di lavoro.
22 dicembre 2011 08:20
Secondo il sindacato dei lavoratori chimici Filctem-Cgil, i 1.100 lavoratori occupati nei cinque stabilimenti italiani della “Plastic Components and Modules Automotive” (PCMA), ex Ergom, dal 1 gennaio 2012 saranno privati del loro 'naturale' contratto nazionale di lavoro, quello della gomma-plastica. La decisione di disdire il contratto - che sarebbe giunto a naturale scadenza il il 31 dicembre 2012 - è una conseguenza della decisione presa nelle scorse settimane da Fiat (a cui PCMA appartiene essendo controllata da Magneti Marelli) di recedere da tutti i contratti collettivi e dagli accordi sindacali applicati nelle aziende del gruppo a partire da 1° gennaio 2012, come annunciato dall'AD Sergio Marchionne.
Filctem-Cgil ha annunciato una azione legale contro Fiat: “non fosse altro perche? la Cgil resta priva della rappresentanza sindacale in quegli stabilimenti - ha dichiarato Rosa Cassatella della segreteria nazionale -. E questo non lo possiamo permettere, per il rispetto che tutti dovremmo avere nei confronti dello Statuto dei lavoratori”.
PCMA, che ha ereditato stabilimenti e attività della Ergom, produce componenti auto in plastica, tra cui plance, consolle centrali, paraurti e sistemi carburante.
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