Abbiamo incontrato a Milano Markus Plaar, CEO di Bayer MaterialScience in Italia. Che ha parlato di nuovi materiali e innovazione.
5 aprile 2012 05:32
Un occhio ai grandi megatrend che guideranno l'evoluzione dell'economia e della società nei prossimi anni, dai cambiamenti climatici allo sviluppo demografico, un altro ai mercati, che fin da subito devono garantire volumi e redditività. In ogni caso puntando sull'innovazione, unico motore della crescita, a livello globale come in Italia, dove la stagnazione si fa sentire più che altrove.
E' questo filo conduttore dell'incontro con Markus Plaar, CEO di Bayer MaterialScience in Italia, avvenuto ieri negli uffici milanesi del gruppo tedesco. Per una volta nessuna novità da presentare alla stampa, ma solo il punto sui progetti di ricerca realizzati o nel cassetto, che riguardano i due pilastri della divisione: policarbonato e poliuretani.
“In Bayer MaterialScience prendiamo molto sul serio l’innovazione - ha esordito Plaar -. L’anno scorso infatti, a livello globale, sono stati investiti oltre 340 milioni di euro in attività di R&S". L'AD di BMS Italia ha ricordato alcuni progetti di eccellenza, a partire dalla fornitura di materiali avanzati all'aereo mosso a energia solare Solar Impulse, la cui leggerezza (solo 1.600 kg) è possibile grazie all'impiego di prodotti Bayer, tra cui un espanso rigido poliuretanico utilizzato per il rivestimento della cabina di pilotaggio e dei motori, oltre che delle superfici portanti. Senza dimenticare la parte vetrata della piccola cabina di pilotaggio, che sfrutta, oltre al basso peso, le caratteristiche meccaniche e ottiche del policarbonato.
Sviluppi interessanti vengono anche dalle energie alternative: dalle cornici dei pannelli fotovoltaici di ultima generazione, dove l'alluminio è stato sostituito con poliuretano - riducendo il peso e allungando la vita utile dei moduli - all'impiego di coating per le pale eoliche, e prossimamente anche di nanotubi al carbonio come rinforzo nella formulazione di materiali ancora più leggeri. Sarebbero infatti sufficienti 20 chilogrammi di nanotubi per ridurre il peso di una pala di turbina da 13 a 10 tonnellate. "Ciò si traduce in un aumento di efficienza del materiale del 30% che, grazie alla minore inerzia, consente alle pale di ruotare anche con velocità del vento meno intense", ha ricordato. Bayer ha recentemente avviato in Danimarca un centro tecnologico dedicato alle energie rinnovabili, tra cui sistemi capaci di sfruttare il movimento delle maree per produrre energia, attraverso polimeri elettroattivi; la prima realizzazione su larga scala di questa tecnologia, capace di produrre fino a 15 MW, è prevista nel 2014.
Il CEO di Bayer MaterialScience in Italia ha quindi sottolineato i benefici apportati dal policarbonato alla mobilità elettrica, grazie a vetrature più leggere, dal 30 al 50% rispetto al vetro, che possono aumentare l'autonomia dei veicoli, o nell'isolamento energetico degli edifici, dove i poliuretani possono fornire un contributo essenziale a progettare edifici più efficienti. Secondo l'AD di MateriScience in Italia: “Ogni dieci punti percentuali di peso che togliamo a un’auto, ne miglioriamo del cinque percento l’efficienza e questo è esattamente il campo in cui i policarbonati e i poliuretani giocano un ruolo importante”.
Di particolare interesse anche il progetto di ricerca Dream Production, avviato insieme al CAT Catalitic Center di Aachen, che utilizza anidride carbonica proveniente dai processi chimici o dalle centrali energetiche per produrre polioli, materie prime per schiume poliuretaniche; nell'impianto pilota realizzato in Germania da Bayer si riesce a sostituire fino al 15% di ossido di propilene (ricavato da gas o petrolio) con anidride carbonica. “Siamo ancora in fase pilota, ma il go-live è previsto per 2015 - ha affermato Plaar . L’idea di utilizzare CO2 come materia prima per produrre sedili di autoveicoli è estremamente interessante.”
Sul fronte degli investimenti nel nostro paese, è stato ricordato il recente intervento nello stabilimento di Filago (Bergamo), dove è stato ampliato un reparto e avviata una nuova linea di compounding per policarbonato e blend, per un costo complessivo di 3,25 milioni di euro; nelle intenzioni del gruppo saranno installate, in fasi successive, ulteriori linee di compounding e di confezionamento. Nel sito bergamasco ha la sua sede il Color Competence Center (CCC), centro di eccellenza di sviluppo dei colori per le materie plastiche per tutta l’Europa.
Plaar non ha voluto commentare l'andamento finanziario della divisione, ma i risultati 2011 a livello di gruppo - e in Italia la tendenza sembrerebbe allinearsi sullo stesso trend - vendono una basa crescita per MaterialScience, soprattutto se paragonata alle altre due divisioni (agrochimica e farmaceutica): se è vero che il fatturato è cresciuto del 6,7% rispetto all'esercizio precedente, per toccare 10,8 miliardi di euro, il risultato operativo è sceso del 18%, da 780 a 633 milioni di euro, a causa dell'aumento dei costi delle materie prime, non completamente trasferiti sui prezzi di vendita. Sui margini hanno anche pesato i maggiori costi operativi, compresi quelli per l'avvio del nuovo impianto TDI in Cina. Nel 2011, in termini di vendite, le materie prime per poliuretani sono cresciute del 9,5%, il policarbonato del 5,6%, mentre coating, adesivi e specialità hanno mostrato un incremento di fatturato del 4,5%.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Viale Buonarroti, 10 - 28100 Novara (NO)
Tel: 0321 398648 - Fax: 0321 398650
Web: www.leanplastic.it - Email: info@grecuconsulting.com
Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.