8 aprile 2020 - La capacità produttiva del polo petrolchimico ceco aumenterà da 320mila a 470mila tonnellate annue di polietilene alta densità.
27 febbraio 2020 - Affidata a ETIA la realizzazione di un impianto da laboratorio che sarà avviato entro la fine di quest’anno nella Repubblica Ceca.
4 ottobre 2018 - Completato il processo di acquisizione della controllata ceca in vista di una completa integrazione nel gruppo.
29 maggio 2018 - Con l’acquisizione del restante 5,97% della società ceca si potrà procedere al delisting.
14 dicembre 2017 - Con una offerta di acquisto vuole raggiungere almeno il 90% del capitale del gruppo petrolchimico ceco per poi procedere al delisting.
14 giugno 2016 - La società produce a Neratovice, nella Repubblica Ceca, PVC, caprolattame, fertilizzanti ed altri composti inorganici.
14 settembre 2015 - Unipetrol affida a Technip la realizzazione di una nuova unità da 270mila tonnellate annue.
7 ottobre 2013 - Unipetrol ha selezionato la tecnologia di processo Ineos per HPDE da produrre nella Repubblica Ceca.
13 luglio 2011 - La sanzione comminata dalla Commissione Europea nel 2006 è stata ridotta da 272 a 181 milioni di euro.
30 novembre 2006 - Coinvolte ENI, Bayer, Shell, Dow, Unipetrol e Trade-Stomil. La Commissione Europea ha inflitto una multa record (la seconda mai comminata per attività antitrust in Europa) per complessivi 519 milioni di euro a produttori e distributori di gomme sintetiche (gomma butadiene e stirene butadiene in emulsione) rei di aver costituito un cartello tra il 1996 e il 2002, accordandosi per fissare i prezzi e ripartirsi i clienti. Colpite dal provvedimento Eni (272,2 milioni di euro), Shell (160,8 milioni), Dow (64,5 milioni), Unipetrol (17,5) e Trade-Stomil (3,8). Coinvolta nell'inchiesta anche Bayer, che ha ottenuto la piena immunità dalle ammende avendo fornito per prima informazioni sul cartello. Una riduzione del 40% sull'importo iniziale della multa è stata concessa anche a Dow, per aver collaborato alle indagini.Le ammende inflitte ad Eni, Shell e Bayer sono state maggiorate perché era già stata provata la loro partecipazione ad altri cartelli.Secondo la Commissione, gli accordi del cartello venivano conclusi prima o dopo le riunioni ufficiali dell'Associazione europea della gomma sintetica (ESRA) concernenti la BR e l'ESBR. Riunioni tenute in diverse città (tra cui Milano, Vienna, Amsterdam, Praga e Londra). Nel corso di tali riunioni i partecipanti concordavano i prezzi e si scambiavano informazioni sui principali clienti e sui quantitativi di gomme sintetiche loro forniti.La gomma butadiene (BR) e la gomma stirene butadiene del tipo emulsione (ESBR) sono utilizzate in larga parte nella produzione di pneumatici, ma anche nelle suole per scarpe, rivestimenti per pavimenti e palle da golf. Mentre l'ESBR è prodotta o commercializzata da tutte le società coinvolte nel cartello, la gomma BR era prodotta soltanto da Eni, Bayer, Shell e Dow."I cartelli colpiscono al cuore le attività economiche sane - ha commentato Neelie Kroes, Commissario europeo per la Concorrenza - Essi minano la concorrenza, fanno salire i prezzi al consumo e diminuire la diversità, la qualità e la capacità di innovazione delle società europee"."La Commissione ha inflitto ammende elevate in questo caso - ha aggiunto - ma se le società continuano a praticare attività di cartello, devono attendersi ammende ancora più elevate in futuro".Eni contesta gli addebiti mossi dalla Commissione e si riserva di ricorrere al Tribunale di Prima istanza dell’Unione Europea. In sostanza, il gruppo italiano non accetta di essere chiamato in causa per il solo fatto di controllare Polimeri Europa. Rileva infatti in una nota: "la carenza di elementi di fatto e di diritto che possano attribuire la responsabilità alla società capogruppo, la quale non è mai entrata, né avrebbe potuto farlo, nella conduzione ordinaria degli specifici business". Eni ritiene inoltre che l’entità delle sanzioni sia del tutto sproporzionata e ingiustificata, in considerazione sia della gravità dei comportamenti, sia della circostanza che in nessun modo gli stessi avrebbero potuto produrre un effetto negativo sui consumatori finali.
22 aprile 2024 - La società del gruppo Maire ha portato all'85% la sua partecipazione in MyReplast e MyReplast Industries.
22 aprile 2024 - L'indice Ucimu è sceso di quasi il 19% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Investimenti sospesi in attesa degli incentivi di Transizione 5.0.
22 aprile 2024 - Pur con un fatturato in flessione, il costruttore austriaco di presse a iniezione conquista quote di mercato sui competitor.
22 aprile 2024 - Faerch ha inaugurato nuovi impianti a Duiven per il recupero in closed loop di imballaggi rigidi per uso alimentare.
22 aprile 2024 - Individuati presso nove esercizi della provincia centinaia di migliaia di articoli fuori norma, compresi piatti e posate in plastica.
22 aprile 2024 - Coordinato dalla spagnola Cetec, ViSS punta a dimostrare la validità del PHBV come alternativa alle plastiche fossili nell'imballaggio alimentare.
22 aprile 2024 - Adottati dalla Commissione principi e criteri guida per l'uso "essenziale" delle sostanze chimiche più nocive.
22 aprile 2024 - Nilit e Shenma costruiranno insieme un nuovo impianto dedicato alla produzione di nylon per usi tessili nella casa e nell'auto.
19 aprile 2024 - Con il rinnovo dell'accordo, il valore economico è stato portato a 600 euro l'anno senza distinzione di categoria.
18 aprile 2024 - I sindacati chiedono chiarimenti sulla prossima scadenza degli ammortizzatori sociali e sul piano industriale del guppo.
17 novembre 2023 - Anche l'Italia avrebbe bisogno di un Sistema di Deposito Cauzionale per raggiungere gli obiettivi della Direttiva SUP di raccolta e di contenuto riciclato per l...
27 settembre 2023 - La concorrenza dei mattoncini di plastica avrebbe potuto danneggiare il circuito virtuoso del bottle-to-bottle.
19 settembre 2023 - Qualche riflessione sull'ultima edizione di Plast 2023
5 agosto 2023 - Polimerica ha pubblicato online il suo primo articolo il 29 aprile 2003. In vent'anni sono cambiate molte cose, ma non la voglia di raccontare cosa succede nel ...
2 agosto 2023 - Falso annuncio attributo a Mattel: abbandoniamo la plastica entro il 2030. Ma è una bufala, creata da un gruppo di attiviti per l'ambiente per richiamare l'atte...
Debutta quest'anno a E-Tech Europe 2024 un'area tematica dedicata ai sistemi per l'interior design nell'automotive e trasporti.
Raddoppiato quest'anno il numero degli espositori provenienti dal Bel Paese alla fiera spagnola dell'imballaggio.
Acquistando i biglietti in anticipo si risparmia. La manifestazione si terrà l'anno prossimo in Florida dal 6 al 10 maggio.
É il tema scelto per la sesta Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso rigido di ANPE in programma a fine maggio a Torino.
Torna l'11 e 12 giugno il convegno sull'economia circolare e la sostenibilità nell'industria delle materie plastiche.