Accordo con il filmatore indiano Jindal Poly Films. Nel pacchetto anche un impianto in Italia.
29 ottobre 2012 07:36
Jindal Poly Films, società appartenente al gruppo indiano BC Jindal Group, ha siglato un accordo con ExxonMobil Chemical per rilevare le attività nei film in polipropilene biorientato della società statunitense, compresi i cinque impianti produttivi negli USA e in Europa, uno dei quali a Brindisi, in Italia (gli altri si trovano in Olanda e Belgio), dove lavorano complessivamente 1.500 addetti. La gamma prodotti comprende film BOPP trasparenti, multistrato opachi, metallizzati o rivestiti con PVdC e acriliche, destinati ad applicazioni di imballaggio flessibile ed etichette.
Con un giro d'affari di 452 milioni di dollari, Jindal Poly Films è il principale produttore indiano di film BOPET e BOPP, con le linee concentrate in un unico complesso a Nasik, nella regione del Maharashtra. Secondo quanto si legge nel sito internet della società, la capacità nei film poliestere è pari a 127.000 tonnellate annue, quella di BOPP (prima dell'acquisizione) si attesta a 214.000 t/a, mentre la capacità di metallizzazione è superiore alle 63.000 tonnellate. Del gruppo fa parte anche la società francese Rexor, attiva nella produzione di film rivestiti (coated film) e metallizzati.
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