Dopo la fusione con Rhodia, le attività sono state riorganizzate in cinque grandi segmenti operativi.
17 gennaio 2013 08:45
Il processo di integrazione del gruppo Solvay, dopo la fusione con Rhodia avvenuta due anni fa, passa anche attraverso una riorganizzazione delle attività operative e delle funzioni manageriali, con l'obiettivo di semplificare e decentralizzare la catena di comando. Riorganizzazione che coincide con i primi 150 anni di vita del gruppo, evento che ricorre proprio quest'anno.
"Pochi gruppi sarebbero stati in grado di completare cambiamenti così importanti in un così breve periodo di tempo - commenta il CEO della società, Jean-Pierre Clamadieu -. Mobilitando i nostri uomini siamo riusciti a trasformare le due società in uno dei primi dieci gruppi chimici a livello mondiale".
La nuova struttura, introdotta all'inizio di gennaio, prevede cinque grandi segmenti operativi, a loro volta articolati in 17 Global Business Units (GBU):
- Consumer Chemicals si occupa dei prodotti per il mercato di consumo, attraverso le GBU Novecare, Aroma e Coatis.
- Advanced Materials concentra invece materiali e prodotti ad alte prestazioni per le industrie dei trasporti, medicale, pneumatici ad alta efficienza, mobilità sostenibile, batterie per veicoli ibridi e apparecchiature hi-tech. Ne fanno parte le divisioni Specialty Polymers, Silica, Rare Earth Systems e Special Chemicals.
- Performance Chemicals opera in settori specializzati, ad alta resilienza e maturi, dove i fattori di successo sono essenzialmente le economie di scala, la competitività e la qualità del servizio: Essential Chemicals, Acetow, Eco Services ed Emerging Biochemicals.
- Functional Polymers raggruppa la chimica del cloro e la filiera della poliammide. Le GBU seguono le attività, nel primo caso, di SolVin (joint-venture nel PVC con BASF), Indupa e Cloro-Chemicals; nella catena del nylon, invece, P&I, Engineering, Plastiche e Fibre.
- Corporate Business and Services include le funzioni generali, servizi energetici, centri di ricerca e innovazione.
La nuova struttura divisionale fa capo all'Executive Committee, che definisce la visione di gruppo e le strategie a medio e lungo termine, valutando risultati e ottimizzando l'allocazione delle risorse tra le diverse aree di business. Il Comitato esecutivo comprende sei membri: Jean-Pierre Clamadieu (CEO), Bernard de Laguiche (CFO), Gilles Auffret, Vincent De Cuyper, Roger Kearns e Jacques van Rijckevorsel.
Nell'implementare la nuova struttura, Solvay ha modificato il logo del gruppo, ora accompagnato dal claim "Asking more from chemistry".
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