Si rafforza la partnership tra il gruppo russo e il costruttore milanese di pneumatici.
18 marzo 2014 06:48
Cambia l’assetto azionario di Pirelli, con l’ingresso dei russi di Rosneft e l’uscita del fondo Clessidra.
L’operazione prevede che Unicredit e Intesa Sanpaolo, lasceranno Lauro61/Camfin per dar vita con Nuove Partecipazioni e Rosneft ad una nuova entità che acquisirà la partecipazione del 26,19% in Pirelli oggi detenuta da Lauro61/Camfin.
Nella newco, Rosneft deterrà una quota del 50%, acquisendo così una partecipazione indiretta in Pirelli del 13% per un investimento intorno ai 500 milioni di euro. La restante quota del 50% sarà suddivisa tra Nuove Partecipazioni (80%), Unicredit (10%) e Intesa Sanpaolo (10%). In questa operazione finanziaria, le azioni del gruppo milanese dovrebbero essere valutate a 12 euro.
Controllato dal Governo russo, Rosneft è un articolato gruppo petrolchimico con interessi diversificati anche nelle gomme e materie plastiche. Con Pirelli ha già in atto joint-venture e partnership nella ricerca, sviluppo e produzione di gomma SBR destinata ad applicazioni negli pneumatici.
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