In Spagna completato il passaggio al ritardante di fiamma senza HBCD. Entro fine anno intervento a Bibbiano.
20 maggio 2014 05:43
BASF ha avviato un programma per riconvertire gli impianti XPS (polistirene espanso estruso) al nuovo ritardante di fiamma polimerico PolyFR, a basso impatto ambientale poiché privo di esabromo ciclododecano (HBCD).
Un intervento che punta a rispettare le prescrizioni della legislazione Reach, che prevede la messa al bando dell’HBCD a partire dal 21 agosto 2015, nonché la raccomandazione dell’Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) che ha inserito questo additivo nella lista degli inquinanti organici persistenti (POP).
Il gruppo tedesco ha completato la riconversione di tutte le linee per la produzione di pannelli isolanti XPS Styrodur a Tudela, in Spagna. Lo stesso intervento sarà completato entro fine anno negli impianti in funzione a Ludwigshafen e Schwarzheide, in Germania, e in quello italiano di Bibbiano (RE).
BASF sta introducendo il PolyFR anche nel settore del polistirene espanso sinterizzato (EPS), con l’obiettivo - anche in questo caso - di completare la riconversione negli impianti europei entro fine 2014.
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