Le lastre di policarbonato utilizzate nella nuova struttura di contenimento prodotte con resine Sabic Innovative Plastics.
2 gennaio 2015 08:24
La nuova struttura di contenimento del reattore nucleare di Chernobyl, esploso 28 anni fa, sarà rivestita internamente con lastre di policarbonato (Lexan di Sabic Innovative Plastics) per evitare l'accumulo di particelle radioattive sugli elementi del telaio.
Il nuovo “coperchio” che ingloberà l’attuale sarcofago è composto da grandi arcate di acciaio alte 110 metri e lunghe 165 metri, con campate di 260 metri, realizzate in Italia e trasportate in Ucraina. Nel complesso pesa oltre 30mila tonnellate.
La struttura “New Safe Confinement”, realizzata a 600 metri dal reattore per evitare di contaminare i lavoratori, sarà poi trasportata e collocata sulle rovine della centrale nucleare, per prevenire fuoriuscite di materiale radioattivo in un orizzonte temporale di almeno cento anni.
I lavori, iniziati nel 2012, saranno completati nel corso del 2017. Progetto ed esecuzione sono stati affidati nel 2007 al consorzio francese Novarka, costituuto in parti uguali da Vinci Construction Grands Projets e Bouygues Travaux Publics.
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