Maicopresse presenta a Brescia una pressa di grande tonnellaggio dedicata al fondatore Mario Busi, scomparso un anno fa.
13 gennaio 2015 07:10
Maicopresse organizza il 16 e 17 gennaio presso lo stabilimento di Borgosatollo, in provincia di Brescia, una open-house per mostrare ai clienti la nuova pressa ad iniezione con forza di chiusura di 4.000 tonnellate destinata alla produzione, sul territorio nazionale, di contenitori per vivaistica con capacità di mille litri.
La pressa, MB 4000, ricorda nella sigla Mario Busi, il fondatore dell’azienda bresciana scomparso nel gennaio dell’anno scorso all’età di 69 anni in un incidente stradale.
La macchina, la più grande mai costruita da Maicopresse, presenta alcune caratteristiche distintive, oltre alla forza di chiusura: piani in acciaio monoblocco da oltre 35 tonnellate ognuno, forgiati in Italia; filetti e colonne ottenuti mediante processo di rullatura, ginocchiera a corsa lunga con apertura verso l’esterno delle bielle e testa croce portante, brevettata dalla società bresciana (foto sotto).
“Utilizzando un sistema di chiusura meccanico con ginocchiera, durante tutta la fase di chiusura l’energia necessaria al bloccaggio dello stampo è fornita dallo stiramento meccanico delle colonne - spiega l’azienda -. Trattandosi di energia potenziale, non occorre mantenere la pressione idraulica durante tutta la fase di chiusura”. Ne consegue che “la portata e la pressione di olio idraulico, nonché i tempi di impegno delle pompe, risultano inferiori rispetto a quelli tipici di un sistema idro-bloccante, ottenendo quindi un risparmio di energia”.
Il cinematismo, inoltre, genera la massima velocità nella zona intermedia della corsa, rallentando progressivamente in fase di partenza e, in particolare, nella fase di avvicinamento allo stampo. “Il tutto si traduce in tempi di ciclo ridotti, ottimizzazione dei consumi e minore usura degli stampi, ovvero in una riduzione generale dei costi operativi, insieme ad una maggiore produttività".
La pressa è lunga 22,6 metri, larga 3,8 metri e alta 4,8 metri per un peso complessivo di 225 tonnellate. Presenta una corsa di apertura di 2.300 mm con dimensioni dei piani porta stampo pari a 2.550x2.600 mm. Il volume di iniezione è pari a 38.151 cm3, mentre la portata raggiunge i 7.600 cm3/s.
La open house sarà anche l’occasione per celebrare il quarantesimo di Maicopresse, che dal 1975 progetta e costruisce macchine per pressofusione e stampaggio ad iniezione di materie plastiche. La gamma per stampaggio comprende presse a due piani della serie Hydro, specifiche per automotive, con forza di chiusra da 600 a 3.300 tonnellate, nonché macchine della serie Hybrid ad elevata efficienza (110-2000 t).
Nella foto di apertura, i quattro titolari dell'azienda: Claudio e Fabio Busi, Marco e Michele Spotti.
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