L’annuncio al salone dell’auto di Detroit: investimento da 25,6 milioni di dollari con avvio della produzione in ottobre.
16 gennaio 2015 06:59
Sirmax, produttore e distributore padovano di compound poliolefinici e tecnopolimeri, ha annunciato ieri al Salone dell’auto di Detroit l’avvio, in ottobre, di un nuovo impianto produttivo ad Anderson, nello stato dell’Indiana (USA).
I permessi arriveranno entro due settimane, ci vorranno sei mesi per costruire lo stabilimento e, in ottobre, partiranno le nuove linee da 20mila tonnellate annue, con 50 addetti. L’obiettivo è generare un giro d’affari di 35 milioni di dollari, che porterà il fatturato del gruppo a 250 milioni di euro entro la fine del 2016, contro i 160 milioni di euro dell'esercizio 2014 (+6,6% sul 2013).
La decisione di investire negli Stati Uniti rientra nella strategia di globalizzazione avviata nel 2005 con la costituzione delle filiali commerciali in Spagna, Francia, Germania e proseguita con la creazione del primo stabilimento produttivo in Polonia (30.000 tonnellate di PP compound e un fatturato di 40 milioni di euro), confermata con lo start up, nel marzo dell’anno scorso, dello stabilimento brasiliano (Sirmax do Brasil), forte di una capacità produttiva di 15.000 tonnellate entro il 2015.
Un investimento giustificato anche dal contratto quadriennale firmato a dicembre per la fornitura di compound per un valore di 20 milioni di dollari l’anno, a partire dalla fine 2015.
La costituzione di Sirmax North America è il frutto dell’accordo con l’Economic Development Department, l’agenzia per lo sviluppo economico della municipalità di Anderson e dello Stato dell’Indiana. Siglato il 13 gennaio, porterà nello stato americano un investimento iniziale greenfield di 25,6 milioni di dollari, 5 milioni dei quali erogati a fondo perduto dalla municipalità di Anderson e dallo Stato dell’Indiana.
Il nuovo stabilimento produttivo di 13.000 metri quadrati sorgerà su un’area di 100.000 m2 e avrà una capacità produttiva iniziale di 20.000 tonnellate annue di compound di polipropilene. La tecnologia installata beneficerà delle best practices affinate negli stabilimenti Sirmax in Italia, Polonia e Brasile.
La scelta dell’Indiana - spiega la società padovana - è avvenuta al termine di un serrato processo di selezione, con richieste in arrivo da almeno tre Governatori, impegnati personalmente a convincere Sirmax ad investire nel proprio Stato. “L’incentivo economico, il terreno regalato dalla City, l’accoglienza dimostrata dallo Stato dell’Indiana, zero burocrazia e professionalità sono stati gli elementi decisivi della scelta, corroborata da infrastrutture di livello e dalla posizione logistica strategica rispetto a clienti e fornitori, 40 chilometri da Indianapolis, 400 da Detroit nel cuore dell’automotive Usa".
“Con il nuovo investimento nell’Indiana - sottolinea il CEO di Sirmax, Massimo Pavin - completiamo la strategia di presidio diretto dei mercati occidentali, proponendoci ai grandi player dei settori automotive e appliances come fornitori globali. Il nostro obiettivo è di essere ancora più attrattivi e performanti, sia per migliorare le relazioni con i clienti attuali sia più accessibili per gli altri grazie a una presenza diretta e multicountries. Oggi siamo in grado di offrire la tecnologia del prodotto, l’assistenza e il know how direttamente nei loro mercati”.
Nata nel 1999 dalla fusione di Maxplast e Sirte, Sirmax ha il suo quartier generale a Cittadella (Padova), tre stabilimenti in Italia (Cittadella, Tombolo, Isola Vicentina), uno in Polonia (Kutno-Lodz) e un quinto in Brasile (Jundiaì). La struttura è completata da un ufficio commerciale a Milano, tre filiali di vendita estere in Spagna (Sirmax Iberica Polimeros a Barcellona), Francia (Sirmax France a Lione), Germania (Sirmax Deutschland a Francoforte). La produzione avviene per il 70% in Italia ed è destinata per l’85% in Europa e per il restante 15% nel resto del mondo.
Tra i clienti di Sirmax figurano marchi leader quali Whirpool, Bosch, Siemens, Indesit, Karcher, Philips, Honeywell, Fiat Chrysler Automobiles (FCA), Volkswagen, Mercedes, PSA (Gruppo Peugeot-Citroen).
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