10 dicembre 2015 12:05
Federazione Gomma Plastica e sindacati dei lavoratori chimici Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno raggiunto nel tardo pomeriggio di oggi l'accordo per il rinnovo 2016-2018 del CCNL Gomma Plastica e Cavi in scadenza il prossimo 31 dicembre. La firma arriva dopo un giorno e una notte di trattative.
L'ipotesi di accordo, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori, prevede un aumento sui minimi (Cat. F) di 76 euro suddiviso in tre tranche, la prima delle quali scatterà nel gennaio 2017, anche se il nuovo contratto entrerà in vigore il primo gennaio 2016, in continuità con quello in scadenza il prossimo 31 dicembre.
Le parti si sono infatti accordate per una moratoria che congelerà per tutto il 2016 i termini economici e normativi del nuovo contratto. Per le imprese si tratta di una boccata d’aria in uno scenario economico non ancora chiaramente avviato alla ripresa. "Le imprese avranno un 2016 senza ulteriori oneri salariali", commenta soddisfatto il direttore di Federazione Gomma Plastica, Angelo Bonsignori.
In dettaglio, per quanto concerne l'aumento salariale, un incremento di 30 euro entrerà in busta paga il 1° gennaio 2017, altri 30 euro il 1° gennaio 2018 e gli ultimi 16 euro nell'ottobre dello stesso anno. Oltre al congelamento per un anno degli aumenti, le imprese beneficeranno della soppressione di una giornata di festività (4 novembre) e della riduzione della retribuzione media di riferimento 2019 a 1.844 euro, base per il prossimo rinnovo del contratto. E' stato anche cancellato l'aumento dello 0,20% della contribuzione al Fondo Gomma Plastica, che sarebbe dovuto scattare questo mese, accorpato nell'aumento dello 0,30% in vigore nel giugno 2018.
I sindacati hanno invece ottenuto, tra le altre cose, un aumento di 2 euro dell'indennità del turno notturno e alcune concessioni sul fronte del walfare aziendale: per esempio, sulle malattie oncologiche non sarà computato il 100% delle assenze del periodo spettante di comporto.
I sindacati indicano un aumento salariale medio complessivo di 83 euro, sommando i 76 euro dei minimi con i 2 euro per i turni notturni e i 5,70 euro di previdenza complementare.
Le parti si sono anche accordate sulla verifica annuale - e non più triennale - dello scostamento dei minimi legato all'andamento del tasso di inflazione, onde evitare anomalie rilevanti, come è avvenuto nell'ultimo triennio, a causa del differenziale tra inflazione programmata e inflazione reale. Un meccanismo già introdotto nell'ultimo rinnovo del contratto dei chimici: in sostanza, a partire dal 2017, nel giugno di ogni anno si valuterà lo scostamento di inflazione relativo all'anno precedente tra il consuntivo Istat e la previsione utilizzata in fase di rinnovo.
L'intesa prevede inoltre che, nel caso di nuove assunzioni di apprendisti, si debba prima stabilizzare il 30% di lavoratori assunti allo stesso titolo nei due anni precedenti; mentre i lavoratori a somministrazione e quelli a tempo determinato, insieme, non potranno superare il 32% dell'intera forza lavoro.
"Aver rinnovato il contratto di un settore industriale rilevante per dimensione e assetti produttivi – commentano i segretari generali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Emilio Miceli, Angelo Colombini, Paolo Pirani – è un ulteriore segnale della volontà unitaria e della determinazione messa in campo per affrontare e risolvere i problemi delle imprese e dei lavoratori in un momento particolarmente difficile e complicato per la crisi che ha investito anche questo settore. Si riafferma – concludono i tre leader sindacali – il principio che il rinnovo del contratto nazionale è una leva decisiva per aumentare la competitività delle imprese e, contestualmente, tutelare il potere di acquisto del salario dei lavoratori".
Il CCNL gomma plastica cavi interessa oltre 140.000 i lavoratori occupati in più di 5.500 imprese. L'ipotesi d'accordo sarà sottoposta all'approvazione delle assemblee dei lavoratori, che termineranno entro gennaio 2016.
Scarica il testo dell'ipotesi di accordo
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