1 settembre 2017 09:20

Il costruttore di presse ad iniezione Netstal esporrà a Fakuma (Friedrichshafen, 17-21 ottobre) un’isola di stampaggio di capsule caffè a tre strati (PP con barriera EVOH), con etichettatura nello stampo, utilizzando una pressa elettrica bicomponente Elion 1200-250/120 con forza di chiusura di 120 tonnellate. A questo scopo la pressa sarà dotata di un’unità di iniezione verticale aggiuntiva Plasdan e uno stampo a quattro cavità fornito da Fostag.

Secondo il costruttore svizzero, il tempo di ciclo è pari a circa 4,9 secondi, compresa l’applicazione della decorazione con l’ausilio di un sistema di manipolazione automatico messo a punto da Beck, che provvederà anche all’estrazione della capsula finita dallo stampo. I pezzi saranno quindi impilati con l’apertura verso il basso e sottoposti ad un controllo di qualità mediante ispezione visiva (IMD Vista), con verifica della posizione e spessore dello strato barriera in EVOH, prima dell’imballaggio.

La configurazione multistrato della capsula - uno strato di EVOH da 0,06 mm tra due di PP da 0,17 mm - consente di preservare l’aroma del caffè, contenendo al minimo lo spessore della parete, pari in questo caso a 0,4 mm. Le soluzioni tradizionali prevedono invece un unico strato, generalmente in polipropilene o acido lattico (PLA), che necessitano però di un imballaggio secondario per proteggere il contenuto da ossigeno, umidità e luce.

In questa applicazione - spiega Netstal - le caratteristiche della pressa e l’utilizzo di servozionamenti elettrici consentono di combinare la precisione e ripetibilità di stampaggio, necessarie per ottenere spessori sottili con strutture multistrato, con tempi di ciclo ridotti, a beneficio della produttività del processo.

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