21 novembre 2017 08:20
A partire dal 2019 Ineos utilizzerà la sua flotta di gasiere per trasportare etano da shale gas anche in Cina e non solo per approvvigionare i propri siti petrolchimici europei.
Il gruppo britannico ha infatti siglato un accordo di fornitura a lungo termine con SP Chemicals, per rifornire di etano il nuovo impianto petrolchimico in costruzione a Taixing, nella provincia cinese di Jiangsu, dove sarà impiegato per produrre etilene a costi competitivi in un nuovo cracker da 650.000 tonnellate annue. Sarà la prima volta che gas a basso costo estratto dai giacimenti statunitensi arriverà nel paese asiatico, dopo un tragitto via mare di quasi 19mila chilometri.
Nell’ambito dell’accordo è prevista anche la costruzione, da parte dei cantieri cinesi del gruppo Jaccar, di una nuova nave gasiera con capacità di 95.000 metri cubi - una delle più grandi al mondo - che sarà varata tra due anni e gestita da Evergas come le altre navi del gruppo britannico.
“Si tratta di un altro primato mondiale dopo l’importazione in Europa di shale gas nel 2015 - commenta David Thompson, CEO di Ineos Trading and Shipping -. Introducendo per la prima volta etano da shale gas statunitense in Cina, stiamo aprendo la strada nel trasporto di etano in tutto il mondo per soddisfare le esigenze di un settore in espansione come l’industria chimica”.
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