12 luglio 2019 08:59
Mitsubishi Chemical avvierà la produzione di materiali compositi in fibra di carbonio, nella forma di SMC (sheet molding compound), in un nuovo impianto che entrerà in funzione a Modena nel settembre dell’anno prossimo, adiacente alla società C.P.C., di cui il gruppo giapponese detiene una partecipazione del 44%, acquisita nel 2017 (leggi articolo).
Il semilavorato in forma di foglia, a base di fibre lunghe di carbonio e resina termoindurente, è destinato ad essere successivamente formato mediante stampaggio in componenti strutturali, anche di forma complessa, destinati a diversi impieghi, prevalentemente nell’ambito del settore automotive.
Mitsubishi Chemical produce attualmente SMC in Giappone presso l’impianto di Aichi, con cui fornisce le case automobilistiche a livello nazionale. Attraverso la modenese CPC, il gruppo vuole servire allo stesso modo il mercato europeo, che sta registrando una crescente domanda di materiali compositi rinforzati con fibra di carbonio.
Modena è stata scelta non solo per la sua storica vocazione industriale e la disponibilità di forza lavoro specializzata, ma anche perché è al centro della 'motor valley' italiana, un'area tra Bolgona e Reggio Emilia dove operano marchi del calibro di Ferrari e Lamborghini, importanti utilizzatori di materiali compositi avanzati.
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