Piovan, gruppo attivo nella costruzione di sistemi ausiliari di automazione dei processi produttivi per i settori plastica e alimentare, ha chiuso l'
esercizio 2020 con risultati sostanzialmente in linea con il 2019, nonostante un anno difficile caratterizzato da lockdown e rallentamenti del commercio internazionale.
I
ricavi consolidati sono scesi nell'anno del
-3,9% a
225,2 milioni di euro, flessione che sale al
-6,5% a parità di
perimetro (escludendo cioè il contributo di Doteco); -1,6% a cambi costanti. Aumenta invece il margine operativo lordo (
Ebitda), pari a 32,2 milioni (
+5,5%) e, seppur di poco, il risultato operativo consolidato (
Ebit), che tocca 26 milioni (
+0,9%). In decremento, invece, il
risultato netto dell'esercizio, inferiore del
-8,4%, pari a 17,4 milioni.
“L’anno 2020 rimarrà purtroppo impresso nelle nostre menti come l’anno della pandemia globale - commenta
Nicola Piovan, Presidente Esecutivo di Piovan (nella foto) -. In un contesto così incerto, il Gruppo ha mantenuto una
sostanziale tenuta dei ricavi e ha incrementato la propria
marginalità e solidità patrimoniale, dati che ci confortano sulle scelte strategiche adottate e che ci fanno ben sperare sulla crescita futura".
“Nonostante un anno 2020 fortemente impattato dalla pandemia da Covid-19, la società ha mantenuto il focus sull’implementazione del
piano strategico rinforzandosi nelle tecnologie per l’
automazione alimentare tramite acquisizione di nuovi importanti clienti globali - aggiunge l'AD
Filippo Zuppichin -. Piovan si è anche rafforzata nelle tecnologie per l’economia circolare con l’introduzione di
9 nuovi brevetti e nelle tecnologie per l’automazione del film flessibile tramite l’acquisizione di
Doteco".
Per quanto concerne le attività, ricavi dell’
Area Plastic sono diminuiti rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (171,8 milioni,
- 4,9 %), a causa delle restrizioni alla mobilità legate al Covid-19 che - spiega l'azienda -, soprattutto nel secondo trimestre hanno ridotto la possibilità di
installazioni e limitato la
raccolta ordini, con impatto sui ricavi del terzo trimestre, solo parzialmente compensati dal buon andamento del quarto trimestre.
Nell'esercizio 2020, Piovan ha acquisito la rimanente quota del 10% di
Penta e il 100% della modenese
Doteco, specializzata in sistemi di dosatura per estrusione di film plastici (leggi articolo).
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