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La piattaforma di consegne a domicilio
Glovo ha lanciato un progetto che vede coinvolti
alcuni consorzi di filiera (tra cui
Corepla per le plastiche), il “
Protocollo Ambientale per il Riciclo”, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli attori coinvolti nella filiera del delivery – dagli esercenti fino al cliente finale – sul corretto smaltimento dei materiali che compongono un ordine.
Primo passo per l'implementazione del Protocollo è la realizzazione di una pagina web dedicata all’interno del
Glovo Store, negozio virtuale messo a disposizione dei partner commerciali della piattaforma, dove potrà essere acquistato il
packaging necessario per i servizi di
delivery e asporto. All’interno di questa sezione del sito verranno forniti
consigli utili e
buone pratiche per il corretto smaltimento degli imballaggi, elaborati dai Consorzi in riferimento ai diversi materiali: plastica, carta, vetro e alluminio.
Il passo successivo del progetto sarà l’applicazione di un
QR code sui
sacchetti, per consentire ai clienti di accedere facilmente e velocemente alla pagina web. Glovo fornirà inoltre supporto per misurare la diffusione di
materiali riciclabili all’interno dei prodotti e dei packaging utilizzati per l’asporto e il delivery.
L’offerta di
packaging sostenibile per la ristorazione, proposta all’interno del Glovo Store, ha visto un incremento dei prodotti da 20 a 120 e e verrà ulteriormente ampliata a fronte della crescente richiesta.
Nella
app utilizzata dai clienti per le ordinazioni è stata inserita da tempo una opzione che consente di chiedere la consegna di
posate monouso solo quando
necessarie, in maniera da ridurre gli sprechi. Nell’ultimo anno, in Italia, il 92,5% degli utenti Glovo ha espressamente chiesto di non ricevere utensili aggiuntivi nei propri ordini.
In Italia, Glovo opera in 200 città, mentre a livello internazionale è presente in 20 Paesi.
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