Tre nuovi membri ampliano in modo significativo il perimetro del consorzio internazionale
Cyclyx, fondato l'anno scorso da
Agilyx per agevolare la gestione di rifiuti post-consumo difficili da riciclare per via meccanica, supportando le attività di raccolta, selezione, stoccaggio e pre-trattamento ai fini di un successivo recupero mediante
riciclo chimico (
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Tra luglio e agosto hanno deciso di aderire alla piattaforma, in qualità di soci fondatori, il produttore di poliolefine
LyondellBasell, il fornitore di resine stireniche
Ineos Styrolution e il gruppo chimico statunitense
Chevron Phillips Chemical (CPChem).
L'adesione a Cyclyx è parte dei programmi per la
sostenibilità ambientale dei tre gruppi chimici. Partecipando alle attività del consorzio, avranno accesso a
servizi quali caratterizzazione chimica dei materiali, modellazione predittiva dei flussi di approvvigionamento, formulazioni personalizzate e accesso a filiere di fornitura dedicate.
LyondellBasell si è impegnata a produrre e distribuire entro il 2030 almeno due milioni di tonnellate di
poliolefine provenienti da riciclo o da risorse rinnovabili;
Ganesh Nagarajan, direttore associato per lo sviluppo delle attività nei polimeri è entrato a far parte dell'executive advisory board del consorzio.
Anche
Ineos Styrolution è impegnata in numerosi progetti dedicati al riciclo meccanico e chimico di rifiuti plastici di origine stirenica e propone già alcuni gradi prodotti con materiale rigenerato da post-consumo, distribuiti con il marchio ECO.
Ricardo Cuetos, vice presidente di Ineos Styrolution America, è stato designato all'executive advisory board.
CPChem ha annunciato un programma per produrre, entro il 2030, almeno 450mila tonnellate annue di polietilene
Marlex Anew ottenuto da materie prime circolari attribuite mediante bilancio di massa certificato ISCC Plus. Per l'executive advisory board è stato indicato
Ron Abbott, sustainability technology manager del gruppo.
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