26 luglio 2022 08:43
Anche il colosso delle poliolefine LyondellBasell ha aderito al progetto NextLoopp per il riciclo di polipropilene post-consumo destinato ad essere reimpiegato, in tutto o in parte, nella produzione di nuovi imballaggi per alimenti. All'iniziativa partecipano già una quarantina di aziende impegnate a vario titolo nella filiera.
Il polipropilene è il polimero maggiormente utilizzato negli imballaggi alimentari e rappresenta circa il 20% di tutta la plastica prodotta a livello mondiale.
Lanciato alla fine del 2020 dalla britannica Nextek, il processo NextLoopp si basa su una accurata selezione dei materiali in entrata mediante traccianti, in modo tale da separare il polipropilene proveniente da imballaggi alimentari: questa frazione viene poi sottoposta a decontaminazione al fine di consentirne il riutilizzo in nuovi packaging e articoli a contatto con alimenti, in conformità agli standard in vigore nella UE, nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
In seguito ai risultati ottenuti nei test di selezione basati su traccianti, Nextek ha recentemente avviato prove di produzione con polipropilene riciclato conforme al contatto con alimenti, realizzando oltre 60 prodotti diversi partendo dai quattro gradi rPP PPristine e INRT ottenuti dal processo; la versione INRT è stata sviluppata in modo specifico per imballaggi che non devono presentare odore né migrazione di contaminanti.
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