20 maggio 2024 10:45
Non è solo il colore nero che crea problemi di riconoscimento degli imballaggi ai rilevatori NIR (Near Infrared) installati negli impianti di selezione rifiuti. Anche i contenitori contenenti pigmenti metallici, meno usati ma apprezzati per il loro design, possono rivelarsi difficili o addirittura impossibili da riconoscere dai sensori capaci di individuare e separare i materiali in base al colore e al tipo di polimero.
Mentre i pigmenti neri contenenti carbon-pack assorbono le lunghezze d'onda emesse dai rilevatori, i colori a effetto metallizzato possono agire come minuscoli specchi e diffusori, attenuando il segnale NIR riflesso.
Per applicazioni nel packaging, Eckart ha messo a punto pigmenti con effetto argento caratterizzati da un alto grado di rilevabilità NIR, che il compounder tedesco Lifocolor ha adottato per la linea di masterbatches LifoCycle destinati alla colorazione di articoli in HDPE e PP, testati con successo presso un impianto di selezione di un importante riciclatore.
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