17 luglio 2024 08:48

Al termine di una lunga trattativa che ha visto contrapposti i sindacati dei lavoratori chimici e le associazioni datoriali di categoria Confartigianato, CNA, Claai, Casartigiani, è stato trovato un accordo per il rinnovo 2023-2026 del contratto nazionale di lavoro del settore artigianato della chimica, della moda e della ceramica.

Per quanto concerne l'area Chimica - Gomma Plastica, l'aumento è stato fissato in 184 euro al terzo livello, erogato in 4 tranche: 28 euro a luglio, 40 euro a gennaio 2025, 49 euro nel mese di ottobre dell'anno prossimo e 67 euro a ottobre 2026.
È inoltre previsto un versamento una tantum per il periodo di vacanza contrattuale, pari a 110 euro suddiviso in 2 tranche di 55 euro, a settembre 2024 e marzo 2025.

Per quanto riguarda la parte normativa, è stato portato da 21 a 24 mesi il limite del periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattia, con ulteriori 90 giorni per lavoratori con disabilità certificata. Inoltre, nell’accordo è prevista l’istituzione della Commissione per la riforma dell’inquadramento, l’inserimento delle linee guida per il Lavoro Agile e la regolamentazione per l’attivazione della Banca Ore Solidali a tutela di comprovati e documentati casi di gravità e necessità.

In tema di contrasto alla violenza di genere viene recepito l’accordo quadro europeo sulle molestie e le violenze nei luoghi di lavoro; in aggiunta a quanto previsto dalla normativa vigente, sarà previsto un mese retribuito al 60% a carico delle aziende per le lavoratrici inserite nei percorsi di protezione.

Infine, l’accordo prevede l’aumento a 6 euro degli scatti di anzianità per gli apprendisti e l’incremento della percentuale di maggiorazione prevista per l’attivazione degli accordi di flessibilità dal 10% al 12%.

I lavoratori interessati dal CCNL, scaduto alla fine del 2022, sono 142mila, occupati in quasi 26mila aziende. L’intesa avrà vigenza fino al 31 dicembre 2026.

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