2 ottobre 2024 08:50

Una delle principali aziende europee nel settore dell'illuminazione, iGuzzini, ha avviato una collaborazione con Ecolight Servizi al fine di rivedere la struttura e la composizione dei propri imballaggi, riducendone il peso e il contenuto di plastiche, a favore di imballaggi in carta e cartone riciclati.

L’azienda marchigiana si è rivolta al Sistema Ecolight per condurre un’analisi dei propri prodotti a fine vita, ovvero come viene gestito un apparecchio luminoso quando diventa rifiuto. Lo studio ha preso in considerazione il prodotto, le modalità di disassemblaggio manuale e il bilancio di massa, ovvero l’elenco dei materiali da avviare al recupero.

Lo studio ha fatto emergere alcune aree critiche, tra cui overpackaging, difficoltà nella separazione di alcuni materiali, come alluminio e plastica, e nello smontaggio di alcuni componenti a causa dell’utilizzo di collanti, oltre all'assenza di marcatura su alcune plastiche, elemento che non permetteva una corretta identificazione e il conseguente avvio al riciclo.

Partendo dai risultati dell'analisi, iGuzzini ha implementato alcune misure che si collocano all’interno di un più ampio processo di riorganizzazione 'green' avviato dall’azienda per allinearsi ai contenuti del Regolamento UE sull'ecodesign.

Sono stati così introdotti nuovi imballaggi realizzati con carta e cartone riciclati, in sostituzione del polietilene, portando l'utilizzo di plastica negli imballaggi a meno del 9% del totale. L'uso di plastica, riciclata al 100%, è ora limitato al sacchetto di protezione del circuito LED e nei casi in cui il peso dell’oggetto richiede una protezione che non può essere ottenuta altrimenti. A livello aziendale, inoltre, si è ridotto del 20% l'uso di articoli monouso in plastica.
Allo stesso tempo, i volumi delle confezioni sono stati ridotti e, su richiesta, vengono proposti imballaggi multipli per ridurre gli ingombri durante il trasporto e il magazzinaggio.

In termini di ecodesign, è stato limitato l'uso di finiture superficiali che ostacolavano la riciclabilità di particolari plastici, grazie allo sviluppo di soluzioni ottiche che riducono il numero di componenti e portano la quota di materiali riciclabili fino al 100%.
Altre soluzioni tecniche sono state introdotte al fine di sostituire gli accessori con un semplice push&go, senza la necessità di utensili, facilitando manutenzione, durabilità, riparabilità e smontaggio a fine vita.

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