Amaplast, l'associazione che rappresenta i costruttori italiani di macchine e impianti per la trasformazione di materie plastiche e gomma, ha organizzato una partecipazione collettiva alla fiera messicana del settore, Plastimagen, in programma a Città del Messico dall'11 al 14 marzo 2025.
Con quasi 700 metri quadrati di spazio espositivo prenotato, si tratta della collettiva più estesa tra quelle europee.
Al centro del padiglione D presso il quartiere fieristico Citibanamex esporranno: Amut, Bausano & Figli, BG Plast Impianti, BMB, Campetella Robotic Center, Colines, Euroviti, Fesp Mold, Fimic, Folcieri Bruno, Frigosystem, Gefit, Giurgola Stampi, HT-Cooling, IPM, Itib Machinery International, Magic MP, Moretto, Moss, OMG srl, Plas Mec, Previero-Sorema, Sica, Sima, Syncro, Tecnova.
Altri costruttori italiani saranno presenti con stand dei propri agenti o delle filiali locali.
Il Messico rappresenta un mercato di sbocco rilevante per il made in Italy settoriale: secondo i dati Amaplast, nel 2023 è stato raggiunto il record storico di forniture, per un valore di 220 milioni di euro, in crescita del +56% sul 2022, soglia che si prevede possa essere superata nel 2024, confermando il Paese al terzo posto nella classifica delle destinazioni export.
Secondo l'associazione messicana Anipac, la filiera delle materie plastiche conta nel paese oltre 4.000 aziende trasformatrici con 195mila addetti: le stime indicano che il giro d'affari potrebbe crescere quest'anno del +3,5%. I settori più dinamici sono automotive, packaging, edilizia e riciclo.
Per supportare le aziende associate, Amaplast ha avviato - in collaborazione con Ucimu-Sistemi per Produrre - un progetto di presidio del mercato. È stato così creato il Desk "Oficina de Promoción México, Amaplast-Ucimu", che ha come obiettivi quelli di accompagnare le imprese interessate a rafforzare la propria presenza in Messico e agire da ponte con le aziende locali, oltre a sostenere le azioni promozionali dell'Associazione.
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