27 marzo 2025 16:00

Con quattromila visitatori in tre giorni, nel caso dei Technology Days di Arburg parlare di open house è senz'altro riduttivo.

Le giornate che alcuni costruttori di macchine organizzano ogni anno per presentare gli ultimi sviluppi tecnologici sono ormai eventi strutturati e molto articolati, che hanno preso il posto delle grandi fiere come vetrina per presentare le ultime novità e i prototipi. E quando si parla di eventi articolati, bisogna mettere in conto anche i partner che espongono le loro soluzioni durante le giornate tecnologiche.

L'evento di Arburg, tenutosi come di consueto nella sede di Lossburg, nella Foresta Nera, dal 19 al 21 marzo scorsi, ha visto quest'anno l'allestimento di una quarantina di macchine, tra presse e stampanti 3D, molte delle quali in funzione; ben più di quelle che si possono esporre alle grandi manifestazioni internazionali come K, NPE o Chinaplas, con l'indubbio vantaggio di poter avere - per tutto il tempo - la piena attenzione dei clienti.

“I Technology Days 2025 hanno superato le nostre aspettative e si sono rivelati un grande successo - ha commentato soddisfatta Juliane Hehl, Managing Partner Global Marketing and Business Development della casa tedesca -. L’interesse per i nostri prodotti e servizi è stato altissimo. I nostri clienti e partner hanno dimostrato grande entusiasmo, apprezzando sia il trasferimento di know-how che i momenti di confronto diretto con i nostri esperti. Si è percepito un vero spirito di ottimismo".

Anche quest'anno, i temi dei Technology Days Arburg sono stati dominati dal binomio sostenibilità e digitalizzazione, ben rappresentati dall'area arburgSOLUTIONworld e dalle macchine allestite appositamente per lo stampaggio di biopolimeri (tra cui 'perle di carta' a base di fibra di cellulosa o materiali basati sul guscio delle uova e i semi di girasole) e materiali riciclati, dai più comuni RAEE fino ai cosiddetti 'rifiuti oceanici', raccolti lungo le coste.

Per quanto concerne le novità nel catalogo Arburg, si segnala il sistema FlowPilot (nella foto) per il controllo termico dello stampo, a canale caldo o freddo, compatibile con diversi termoregolatori (anche di altri costruttori) e fornito in versione a 4 o 8 zone. Disponibile sia per termoplastiche che per silicone liquido (LSR), offre una regolazione individuale di portata e temperatura per ciascun canale. Grazie all’adattamento della velocità della pompa e all’uso ottimizzato della capacità di raffreddamento dello stampo, FlowPilot è in grado di ridurre il consumo energetico fino all’85% e del 75% i tempi ciclo.
Nelle applicazioni con LSR, in caso di guasti o fermo macchina, i canali si aprono automaticamente per evitare reticolazioni indesiderate.

In mostra ai Technology Days non mancava uno degli ultimi modelli introdotti in catalogo: la pressa Allrounder 720 E Golden Electric, con forza di chiusura di 280 tonnellate, che i trasformatori italiani hanno potuto vedere all'ultimo Mecspe, o il robot Multilift Select 4 (nella foto), con portata di 4 kg, a metà strada tra i picker integrati (1 kg di portata) e i sistemi robotizzati lineari più grandi, che partono da 8 kg. Il nuovo robot, dal design compatto e completamente integrato nel controllo macchina, è disponibile per le presse delle taglie da 370 a 520. 

All'automazione di processo, peraltro, era dedicata un’area espositiva (Automation and Turnkey), dove spiccava una cella di lavoro dotata di robot Multilift Select 6 integrato e cobot mobile per la produzione di vassoi con patatine, con possibilità - per i visitatori - di programmare il robot a sei assi in modo intuitivo.

“I Technology Days 2025 e l’ottimo riscontro ricevuto da arburgSOLUTIONworld sono stati un inizio eccellente per un anno chiave come quello del K - ha sottolineato Christoph Schumacher, Vice President Global Marketing -. Intendiamo sfruttare questo slancio per supportare intensamente i nostri clienti con i nostri prodotti, servizi e competenze, per garantire loro un vantaggio competitivo duraturo”.

© Polimerica -  Riproduzione riservata