Tutti i settori in crescita tranne l'auto. Rallentano le esportazioni, aumenta l'occupazione.
I numeri dell'industria tedesca della trasformazione di materie plastiche, diffusi nei giorni scorsi dall'associazione di categoria (GKV, Gesamtverband Kunststoffverarbeitende Industrie), sono tutto sommato positivi, anche se questi risultati difficilmente saranno confermati quest'anno.
Nel complesso, lo scorso anno i trasformatori tedeschi hanno visto aumentare il giro d'affari del 2% rispetto al 2007, per complessivi 54 miliardi di euro, un risultato che appare però disomogeneo nei diversi settori: si va dal +6% dell'imballaggio al -3,5% dei componenti auto, passando per valori intermedi registrati dalle aziende trasformatrici che lavorano per il settore delle costruzioni (+2,5%), o dei beni di consumo e articoli sportivi (+2,5%). Nulla a che vedere, però, con la crescita del 7,5% messa a segno nel 2007 sul 2006.
Numeri comunque positivi, considerando il quattro trimestre recessivo, pur evidenziando un lieve rallentamento delle esportazioni (-1%), a fronte di una crescita delle vendite sul mercato interno del 3,5%. Andamento insolito per un'industria tradizionalmente vocata all'export.
In termini assoluti, la quantità di plastica trasformata è rimasta stabile a 12,9 milioni di tonnellate, mentre l'occupazione è cresciuta del 2,9% a 292.000 unità.
9 marzo 2009 09:34
Tutti i settori in crescita tranne l'auto. Rallentano le esportazioni, aumenta l'occupazione.
I numeri dell'industria tedesca della trasformazione di materie plastiche, diffusi nei giorni scorsi dall'associazione di categoria (GKV, Gesamtverband Kunststoffverarbeitende Industrie), sono tutto sommato positivi, anche se questi risultati difficilmente saranno confermati quest'anno.
Nel complesso, lo scorso anno i trasformatori tedeschi hanno visto aumentare il giro d'affari del 2% rispetto al 2007, per complessivi 54 miliardi di euro, un risultato che appare però disomogeneo nei diversi settori: si va dal +6% dell'imballaggio al -3,5% dei componenti auto, passando per valori intermedi registrati dalle aziende trasformatrici che lavorano per il settore delle costruzioni (+2,5%), o dei beni di consumo e articoli sportivi (+2,5%). Nulla a che vedere, però, con la crescita del 7,5% messa a segno nel 2007 sul 2006.
Numeri comunque positivi, considerando il quattro trimestre recessivo, pur evidenziando un lieve rallentamento delle esportazioni (-1%), a fronte di una crescita delle vendite sul mercato interno del 3,5%. Andamento insolito per un'industria tradizionalmente vocata all'export.
In termini assoluti, la quantità di plastica trasformata è rimasta stabile a 12,9 milioni di tonnellate, mentre l'occupazione è cresciuta del 2,9% a 292.000 unità.
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Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il progetto di ricerca e innovazione negli elastomeri termoplastici ammesso al bando Ricerca & Innova di Regione Lombardia.