Audi e Voith uniscono le forze per arrivare alla produzione in serie di componenti fibrorinforzati.
25 febbraio 2011 06:58
La febbre dei compositi, dopo Lamborghini e Daimler, contagia anche Audi. La casa tedesca ha firmato un accordo di partnerhip strategica con Voith nei componenti auto a base di compositi fibrorinforzati; in particolare, l'attenzione sarà rivolta allo sviluppo di tecnologie e processi ad alto grado di automazione che consentano la produzione in grande serie.
L'obiettivo è sfruttare la leggerezza e la resistenza meccanica dei compositi per aumentare l'efficienza dei veicoli, sia sotto il profilo funzionale che ambientale, puntando sulla riciclabilità dei componenti a fine vita. Materiali che sono già presenti negli ultimi modelli Audi, ad esempio nelle sportive R8 e RS 3 Sportback. Ora il focus si sposta sulla produzione in serie, che richiede la messa a punto di materiali e tecnologie di processo più efficienti di quelle attuali.
Voith ha acquisito negli ultimi anni una specifica esperienza nei compositi rinforzati con fibra di carbonio, utilizzati per alcuni componenti strutturali in ambito industriale e ingegneristico; esperienza che ora sarà trasferita al settore automotive.
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