Dow destina fondi alle divisioni che presenteranno i migliori progetti per tagliare consumi ed emissioni.
1 marzo 2011 06:04
Il gruppo chimico statunitense Dow Chemical ha annunciato un piano da 100 milioni di dollari per ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas serra presso i propri impianti produttivi. Il progetto, oltre migliorare l'impatto ambientale, offrirà benefici economici in termini di minori costi energetici.
I fondi saranno destinati alle divisioni del gruppo e ai singoli siti produttivi che presenteranno progetti operativi con il migliore impatto sull'efficienza energetica. In fase di valutazione vi sarebbero già una sessantina di progetti, del valore complessivo di mezzo miliardo di dollari, che se adottati permetterebbero di ridurre il consumo energetico di 8 di trilioni di BTU e le emissioni di 400mila tonnellate di CO2 equivalente.
Grazie alle misure introdotte dal 1994 al 2010, Dow ha ridotto i consumi energetici per circa 1.800 trilioni di BTU, l'equivalente dell'energia necessaria ad alimentare le case di tutto lo stato della California per un anno e mezzo. I risparmi in termini di CO2 evitata sono stimati in 95 milioni di tonnellate, mentre quelli economici ammontato a 9,4 miliardi di dollari.
© Polimerica - Riproduzione riservata
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
AutoInsight di RadiciGroup permette di consultare in modo intuitivo, anche da smartphone, i tecnopolimeri e le fibre sintetiche impiegate nel settore automotive.
Bruker propone uno strumento basato su FT-IR ATR per analizzare i laminati e caratterizzare le superfici di film polimeri anche complessi.
All'Assemblea annuale, Consorzio C.A.R.P.I. ringrazierà la filiera del riciclo di rifiuti plastici per il coraggio di fare impresa in Italia a dispetto di un contesto a dir poco sfavorevole.