Rhodia e Faurecia uniscono le competenze per sviluppare strutture leggere in poliammide.
20 maggio 2011 08:10
Il produttore di poliammidi Rhodia (sotto scalata amichevole da parte di Solvay) e il fornitore di componenti auto francese Faurecia stanno collaborando allo sviluppo di una nuova generazione di componenti strutturali leggeri per i sedili auto a base di tecnopolimeri. In particolare, utilizzando la serie di poliammidi ad alta resistenza all'impatto Technyl SI, i due partner puntano a realizzare strutture più leggere del 20% rispetto a quelle convenzionali in acciaio, senza compromettere la sicurezza.
Rhodia e Faurecia hanno iniziato a collaborare nel novembre del 2009, anche se l'accordo di sviluppo congiunto è stato formalizzato solo nel febbraio di quest'anno. La ricerca - affermano le due società - è attualmente in una fase di sviluppo avanzato e i primi sedili "leggeri” dovrebbero essere prodotti nel 2014.
Faurecia non è nuova a questo genere di sviluppi: al K2010, nello stand BASF era esposto un prototipo di sedile auto con schienale interamente in plastica messo a punto dalle due società in collaborazione con la californiana Performance Materials Corporation.
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