Continua il braccio di ferro legale tra il Tribunale fallimentare di Lucca e la proprietà dell'azienda toscana.
23 luglio 2012 06:13
Nessuna soluzione in vista per la Eurosak di Porcari, azienda toscana produttrice di imballaggi industriali oggetto di un'intricata disputa legale che vede opporsi i precedenti proprietari dell'azienda, la famiglia Colombini, al Tribunale fallimentare di Lucca.
I giudici, non avendo accolto la proposta di concordato preventivo presentata dall'azienda all'inizio dell'anno, ne avevano decretato il fallimento, nominando un curatore e un commissario straordinario; quest'ultimo era riuscito a riavviare faticosamente la produzione per qualche mese, fino alla settimana scorsa, quando con la conclusione dell'esercizio provvisorio, non prorogato dalla curatela, gli impianti di estrusione sono stati fermati.
Nel frattempo, la famiglia Colombini aveva presentato ricorso alla Corte di Appello di Firenze per ottenere l'omologa del concordato preventivo, ottenendo il 14 giugno scorso una sentenza favorevole, non riconosciuta però come immediatamente esecutiva dal Tribunale di Lucca, ricorso in Cassazione. I proprietari erano così tornati a Firenze per chiedere ai giudici di integrare la sentenza con un indicazione di provvisoria esecutività anche nelle more di un ricorso in Cassazione.
Venerdì scorso la Corte di Appello si è dichiarata non competente a rendere esecutiva la sentenza, gelando le speranze della famiglia Colombini di tornare alla guida dell'azienda prima della pausa estiva e dei cinquanta addetti schieratisi con i proprietari contro l'ipotesi di affittanza.
La palla torna ora al Tribunale fallimentare di Lucca, dove è stata fissata un'udienza, il prossimo 7 settembre, che potrebbe sbrigliare la matassa; in caso contrario, il braccio di ferro rischia di protrarsi nelle aule dei tribunali, dove i lunghi tempi della giustizia italiana non sono compatibili con le esigenze produttive. Nel frattempo, fabbrica chiusa, nonostante gli ordini in portafoglio, e lavoratori in cassa integrazione.
Intervista ad Alessandro Colombini - DiLuccaTV2 su YouTube:
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