Gevo avvia primo impianto su scala dimostrativa. Più vicino il PET 100% da rinnovabili.
29 agosto 2013 07:38
La società biotech americana Gevo ha avviato a Silsbee, in Texas, il primo impianto per la produzione di paraxilene biobased (bioPX), destinato alla produzione di PET al 100% da risorse rinnovabili.
Dal paraxilene - oggi ottenuto per via petrolchimica - si ricava infatti l'acido tereftalico, uno dei due componenti del PET; l'altro componente - il glicole monoetilenico (MEG) - è da tempo disponibile in versione biobased, ottenuto da bioetanolo.
Il nuovo impianto Gevo opera inizialmente su scala dimostrativa, per gli sviluppi applicativi con i partner del progetto, Coca Cola e Toray, interessati, rispettivamente, a bottiglie e film.
Nell'impianto pilota, il paraxilene è ricavato da alcool isobutilico (isobutanolo) mediante un processo fermentativo messo a punto da Gevo.
Coca Cola ha annunciato di voler sostituire entro il 2020 tutto il PET utilizzato nella produzione di bottiglie per acque minerali e bevande con bioplastiche, in particolare polietilene verde e bioPET al 100% biobased. Un progetto avviato nel 2009 con lo sviluppo della BioBottle, che oggi vanta un contenuto di rinnovabili del 30%, corrispondente alla quantità di MEG da bioetanolo presente nel PET.
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