Nel 2014 la produzione italiana è cresciuta del 4,9% a 36,7 miliardi di euro. In ripresa anche il mercato interno.
23 luglio 2015 05:53
In occasione dell’Assemblea annuale di Federmacchine sono stati diffusi i dati sull’andamento del mercato dei beni strumentali. Indicatori che confermano la buona salute del settore, in passato sostenuta dalle esportazioni e, ora, in ripresa anche sul mercato interno.
Da notare che tutti i tredici settori che compongono Federmacchine (tra cui Assocomaplast per gli impianti di lavorazione gomma-plastica) hanno chiuso l’anno in positivo.
Nel complesso, il macrocomparto dei beni strumentali occupa quasi 180mila addetti in 4.600 imprese. L'anno scorso, la produzione italiana ha raggiunto 36,7 miliardi di euro, in progressione del 4,9% rispetto all’anno precedente. Il risultato è stato determinato sia dal buon andamento delle esportazioni, cresciute del 2,1% oltrepassando per la prima volta il muro dei 26 miliardi, sia dalla ripresa delle consegne sul mercato interno, con un incremento a due cifre (+10,8%) per un valore di 17,3 miliardi di euro.
La ripresa del mercato italiano ha premiato anzitutto i costruttori nazionali, che hanno visto crescere le consegne del 12,3% a 10,6 miliardi di euro, ma l’effetto positivo è stato sentito anche dagli importatori, che hanno registrato un +8,5%, per un totale di 6,8 miliardi.
Con la ripresa del mercato interno, i costruttori hanno reindirizzato verso l’Italia parte della loro offerta riducendo di due punti percentuali la quota di produzione destinata all’export, pari l’anno scorso al 71%.
Secondo Giancarlo Losma, presidente Federmacchine: “I numeri del 2014 ci restituiscono la fotografia di un settore vivace che ha saputo resistere alla crisi e ora coglie i benefici della ripresa del consumo italiano certamente favorita dall’introduzione della Nuova Legge Sabatini, già rifinanziata per tutto il 2015, e dal Bonus macchinari, purtroppo scaduto il 30 giugno”.
Federmacchine chiede, oltre al rifinaziamento del Bonus, anche l’introduzione di incentivi alla sostituzione volontaria degli impianti obsoleti installati in Italia, nonché misure specifiche capaci di sostenere, in modo strutturato, il rilancio del mercato domestico e del manifatturiero italiano. “Complementare a questi provvedimenti dovrebbe essere la liberalizzazione degli ammortamenti dei beni strumentali acquistati e la revisione dei coefficienti di calcolo degli stessi, fermi al 1988”, ha aggiunto Losma.
“Sul fronte estero - ha concluso il presidente di Federmacchine - insistiamo nel riproporre un ulteriore abbattimento dell’Irap che preveda una riduzione della base imponibile, per la sola parte relativa al costo del lavoro, per una quota pari al rapporto export/produzione generata dall’azienda, in modo da stimolare le imprese a impegnarsi sempre più nell’attività di internazionalizzazione”.
Federmacchine riunisce tredici associazioni dei beni strumentali: Acimac (macchine e attrezzature per ceramica), Acimall (macchine per la lavorazione del legno), Acimga (macchine per l’industria grafica, cartaria e affini), Acimit (macchine per l’industria tessile), Amafond (macchine e materiali per fonderie), Assiot (sistemi di trasmissione movimento e potenza), Assocomaplast (macchine e stampi per materie plastiche e gomma), Assofluid (costruttori e operatori del settore oleoidraulico e pneumatico ), Assomac (macchine per calzature, pelletteria e conceria), Confindustria Marmomacchine Assomarmomacchine (macchine e attrezzature per la lavorazione delle pietre naturali), Gimav (macchine e accessori per il vetro), Ucima (macchine per confezionamento e imballaggio), Ucimu - Sistemi per produrre (macchine utensili, robot e automazione).
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.