27 ottobre 2016 07:05
BASF ha inaugurato nei giorni scorsi nello stabilimento di Pontecchio Marconi, in provincia di Bologna, il nuovo impianto di cogenerazione per la produzione combinata di vapore ed elettricità, costato 15 milioni di euro.
Progettato e realizzato dal gruppo d’ingegneria dello stabilimento bolognese, tutti under 35, il nuovo impianto della potenza di 3,8 MW utilizza una turbina alimentata a metano che, con la sua rotazione, genera energia elettrica; il calore che si sprigiona dal rotore viene riutilizzato per generare il vapore necessario al funzionamento dello stabilimento, garantendo l’autosufficienza energetica, con benefici sia in termini ambientali (risparmio di circa 5000 tonnellate di CO2 ogni anno) che nella sostenibilità economica delle produzioni.
Pontecchio Marconi è il principale insediamento produttivo BASF in Italia, specializzato nella produzione di additivi per materie plastiche, principalmente stabilizzanti alla luce. Occupa circa 300 collaboratori, con un alto livello di qualificazione.
“Per noi questo stabilimento è una realtà importante su cui, negli ultimi cinque anni, abbiamo investito circa 60 milioni di euro - ha dichiarato Andreas Riehemann, Amministratore Delegato di BASF Italia. - Abbiamo intenzione di continuare su questa strada per rafforzare, in futuro, ancora di più la nostra presenza in Italia”.
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