11 dicembre 2018 08:20
Si festeggiano quest'anno i primi quarant’anni del PEEK, o polietereterchetone, tecnopolimero ad alte prestazioni il cui primo lotto venne prodotto negli impianti del gruppo chimico inglese Imperial Chemical Industries (ICI) nel novembre 1978. Ma a svilupparne le applicazioni e a diffondere l’utilizzo in diversi settori industriali è stata la società britannica Victrex, per molto tempo la sola a produrre questo polimero su scala commerciale.
Uno dei primi pionieri in questo settore è stato Wolfgang Reimer, Global Strategic Accounts Manager alla Victrex. Fin dall’inizio del 1980, a pochi mesi dall’entrata in produzione del tecnopolimero, Reimer era convinto che il materiale si sarebbe sviluppato velocemente con un rilevante impatto su molte industrie e generazioni future.
“Il PEEK è un’invenzione che ispira gli altri ad inventare - afferma Jakob Sigurdsson, CEO di Victrex (foto a sinistra) -. L’offerta di soluzioni è ciò che motiva il continuo sviluppo della nostra offerta a base di Victrex PAEK, sia che questo significhi nuovi gradi di polimeri, nuovi formati prodotto o componenti in aree selezionate.”
Attualmente, i prodotti della società britannica sono usati in applicazioni impegnative, tra cui quasi 9 milioni di dispositivi medicali impiantabili, oltre 75 milioni di tenute, 100 milioni di macchine industriali, 500 milioni di applicazioni automobilistiche e 4 miliardi di telefoni. “Oggi, l’impatto del PEEK si può vedere nel cielo, nelle profondità dell’oceano e persino sotto la pelle. Non sembrano esserci limiti ai modi in cui le persone possono trasformare il PEEK in soluzioni brillanti”, aggiunge Sigurdsson.
Il successo di questo materiale è dovuto al set di proprietà in termini di resistenza meccanica, chimica, termica e all'usura - unita alla leggerezza tipica delle materie plastiche - che ne consente l’impiego in contesti estremi, soprattutto nella sostituzione dei metalli a fini di alleggerimento strutturale, o quando altri materiali non arrivano a soddifsare i requisiti applicativi. Una parte del successo va riconosciuta a Victrex, che ha deciso di concentrarsi strategicamente sui PAEK, ottimizzandone le prestazioni in funzione dei diversi ambiti applicativi.
Victrex - che oggi non è più l’unico fornitore di PAEK - dispone di tre impianti per una capacità produttiva pari a 7.150 tonnellate annue, ed occupa circa 900 addetti. La società trasforma parte dei polimeri prodotti in film, tubazioni, nastri in materiale composito e altri semilavorati.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
La gestione dei materiali plastici nell'industria della trasformazione raggiunge nuovi standard di sicurezza ed efficienza con l'innovativa stazione firmata Piovan.
Il compoundatore veneto punta a Greenplast (pad. 14 stand C51) sulla sostenibilità anche nei materiali per edilizia e arredamento, dove offre compound formulati per specifiche applicazioni.