Composites Germany, federazione dell’industria tedesca dei materiali compositi, ha diffuso i risultati del
sondaggio semestrale condotto presso le aziende della filiera per valutare gli sviluppi del mercato attuali e futuri.
Le aziende del settore restano fiduciose sulla
situazione economica della
Germania, anche se la percentuale di chi la giudica positiva o molto positiva è scesa in sei mesi dal 65% al
64%; resta comunque un 36% che evidenza un certo grado di preoccupazione sul futuro dell’economia nazionale.
![composite Germany](https://www.polimerica.it/public/immagini/2018%20grafici/composite_germany_graf2.jpg)
I maggiori timori vengono esplicitati nei confronti dell'
export: giudicano positivamente la propria situazione sui mercati globali il
64% degli intervistati, contro l’
83% di sei mesi fa, segno che le tensioni internazionali, dalla Brexit alla guerra commerciale tra USA e Cina, hanno lasciato il segno. In leggero calo anche l’ottimismo sulle tendenze di medio periodo, sebbene la maggior parte delle aziende si dichiari comunque ottimista.
Contrariamente alla valutazione non sempre positiva della situazione aziendale attuale e futura, gli indicatori relativi agli
investimenti (di capitale e in risorse umane) continuano a essere incoraggianti: solo l'8% degli intervistati prevede una riduzione del numero di dipendenti, mentre il 30% stima di assumere nuovo personale nei prossimi mesi. Il
37% degli intervistati ritiene che le proprie aziende saranno in futuro ancora
più coinvolte nell'industria dei compositi, mentre solo il 2% prevede un calo del proprio impegno nel settore.
Lo studio di Composites Germany identifica un cambiamento nei
driver di crescita che influenzano il mercato dei compositi. Mentre recenti sondaggi hanno sempre identificato auto e aerospaziale come i settori di applicazione capaci di fornire gli stimoli di crescita più rilevanti, questo quadro sta cambiando. In particolare, emergono
serie preoccupazioni per il settore
automobilistico, tanto che quasi un intervistato su due prevede un declino delle attività in questo segmento industriale. Resta positivo il contributo dell'industria aerospaziale e, in misura crescente, anche quello di edilizia e costruzioni, industria meccanica e settore elettrico/elettronico.
In termini di materiali, i compositi rinforzati con
fibra di carbonio vengono considerati il principale motore di crescita per il settore, mentre dal punto di vista geografico, l'
Asia rimane la regione che dovrebbe fornire lo slancio di crescita più significativo;
Germania e, più in generale l’
Europa, vengono in ogni caso considerate in modo leggermente più favorevole rispetto al mercato nordamericano.
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