12 febbraio 2020 08:58
Novamont ha completato, in collaborazione con Crocco - gruppo specializzato nell'imballaggio flessibile, - i test di validazione dei nuovi film cling (estensibili) in bioplastica Mater-bi, a cinque anni dall’introduzione dei primi tipi (leggi articolo). La novità è che i film sono ora utilizzabili sulla maggior parte delle macchine confezionatrici esistenti e non solo per l'imballo manuale degli alimenti o con impianti ad hoc.
La nuova gamma, la cui materia prima a base amdidacea è stata riformulata per garantire le caratteristiche fisico-meccaniche richieste dal confezionamento automatico su linee ad alta velocità (elasticità, resistenza alla rottura e alla punturazione), è destinata all’impiego nella GDO e nei centri di confezionamento di grandi e medie dimensioni.
La compostabilità del materiale è certificata secondo lo standard UNI 13432, mentre il contenuto biobased è modulabile secondo le esigenze dei clienti e dell’applicazione finale, così come il grado di trasparenza della pellicola.
I nuovi film, già disponibili a livello commerciale, vengono presentati in occasione di Biofach 2000, manifestazione dedicata al biologico in programma da oggi fino al 15 febbraio a Norimberga.
Nei giorni scorsi anche BASF aveva presentato un film compostabile per il confezionamento manuale e automatico (su impianti dedicati del Gruppo Fabbri ) realizzato in Ecovio, bioplastica a base di PLA e poliestere (leggi articolo).
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