
Con l’hashtag
#Io ad Agosto lavoro, l’associazione dell’industria del polistirene espanso
AIPE si propone come apripista di un
movimento spontaneo che vuole incoraggiare il
lavoro anche - e soprattutto - nel mese di
agosto di un anno martoriato dal Covid-19.
Si tratta - affermano i promotori dell’iniziativa - di una
misura straordinaria da adottare per fronteggiare la situazione e dare impulso all’economia; per favorire la
ripartenza, arrivando a coinvolgere per quanto possibile tutta la filiera dell’EPS e dare un segnale forte di speranza sul territorio, a clienti, fornitori e lavoratori.
"Ci vorrà ancora del tempo per ritornare alla normalità - sostiene l’associazione -, ma in questa fase in cui ci troviamo davanti ad una sorta di
cantiere in movimento, le aziende dell'EPS associate ad AIPE hanno deciso di impegnarsi non solo facendo fronte a una quotidianità che è stata stravolta nelle sue dimensioni familiari e lavorative, ma
guardando oltre: affrontando diversamente il futuro e provando a rialzare la testa”.

"Siamo consci che il lavorare ad Agosto possa modificare comportamenti e abitudini consolidate e che in molti casi possa essere complesso - afferma
Alessandro Augello, Presidente di AIPE (nella foto) -. Ma proprio per la sua
carica anche simbolica, riteniamo possa aiutarci ad essere consapevoli che la ripartenza del nostro Paese si fonda sull'
impegno personale e sul
lavoro, nella certezza che le soluzioni alla crisi sono nelle nostre disponibilità”.
Secondo AIPE è necessario l’impegno di tutti e
superare il paradigma
"Agosto = Vacanza", convertendo questo mese estivo nel tempo dell’impegno e del lavoro, "poiché sulla base delle scelte che faremo nei prossimi mesi si deciderà il futuro di tutto il paese".
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