Il costruttore canadese di presse per iniezione
Husky Injection Molding Systems ha introdotto sul
mercato, dopo averlo presentato l’anno scorso al K2019, il nuovo sistema macchina+stampo NexPET dedicato allo stampaggio di
preforme PET in
medi volumi (da 80 a 200 milioni di pezzi l’anno), rivolta ai produttori che vogliono entrare sul mercato o per lo sviluppo di
nuovi formati o
nicchie di mercato, dove è richiesta maggiore flessibilità e rapidità di riconfigurazione della macchina rispetto alle isole per produzioni su grandi volumi.
“I
consumatori chiedono prodotti sempre più
personalizzati, capaci di soddisfare stili di vita e gusti unici - commenta
Robert Domodossola, responsabile Rigid Packaging di Husky -. Il nuovo scenario disegnato dalla pandemia di
Covid-19 ha amplificato questa tendenza, costringendo molti produttori ad adattare rapidamente le attività a
nuove applicazioni, come detergenti, disinfettanti e altri prodotti per la salute, la cura della persona o la pulizia”. “Prendendo in considerazione il feedback dei nostri clienti e valutando l'attuale panorama del mercato, abbiamo riscontrato la necessità di una soluzione per lo stampaggio di preforme in PET più flessibile e adattabile”, aggiunge.
Tra le principali caratteristiche di NexPET, il costruttore canadese segnala la possibilità di montare
stampi fino a
48 cavità con tempi di
cambio stampo più veloci del 25%, distribuzione della forza di chiusura con tecnologia
Reflex PET per aumentare la durata dello stampo,
cicli di stampaggio
più brevi, disponibilità di viti con diversi diametri, capacità di processare anche
plastiche riciclate, termoregolazione avanzata e facilità d’uso e configurazione, con controllo centralizzato delle attrezzature ausiliarie. É anche presente un sistema
adattativo che regola automaticamente la
pressione dell’olio in funzione dell’applicazione al fine di ridurre il consumo energetico.
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