Joint-venture indo-egiziana ha in progetto la costruzione di un nuovo impianto da 420.000 tonnellate annue.
27 giugno 2011 06:41
Un nuovo impianto PET da 420.000 tonnellate annue potrebbe sorgere sulle sponde del Mediterraneo. E' il progetto da 160 milioni di dollari avviato dalla società Egyptian-Indian Polyester Company, joint-venture tra il gruppo indiano Dhunseri Petrochem and Tea (70%), Egyptian Holding Company for Chemicals (23%) e la compagnia petrolchimica egiziana Enppi (7%).
Nelle intenzioni dei tre partner, il nuovo impianto PET per gradi bottiglia sorgerà a Ain Sokhna, a Noedovest del Golfo di Seuz, in Egitto. L'entrata in funzione dell'impianto – il primo in Nordafrica - è prevista nei primi mesi del 2013; circa l'80% della produzione sarà destinato all'export, il restante sarà utilizzato dall'industria locale del packaging.
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