In arrivo 35 milioni di euro a favore di 42 progetti già approvati. Per il 2011 previsti altri 38 milioni.
1 luglio 2011 07:21
Quarantadue progetti di ecoinnovazione selezionati nell’ambito del programma per la competitività e l’innovazione (CIP) 2010 stanno per ricevere i fondi comunitari per un totale di 35 milioni di euro e sono pronti gli avvisi a presentare proposte per il prossimo programma, che sarà finanziato con 38 milioni di euro.
Qualche esempio. Diversi i campi di applicazione dei progetti, selezionati tra i 287 proposti in ambito europeo: dalle tecniche non invasive per riparare le condutture idriche, ai pannelli acustici per attenuare il rumore dei treni utilizzando la gomma di vecchi pneumatici, fino ai pannelli fonoassorbenti e biodegradabili per gli aerei; nella lista anche un processo di fermentazione che consente di recuperare CO2 nei birrifici e un sistema di alloggi prefabbricati costruiti con materiali rinnovabili di provenienza locale, quali legno e paglia.
In pista anche l'Italia. Tra i 42 progetti approvati, sette sono stati presentati da aziende italiane. Tra questi il progetto Eco-Plasbrick, che prevede l'utilizzo di plastica riciclata (plasmix) per lo strato interno di pannelli sandwich destinati all'edilizia, rivestiti all'esterno con materiali ceramici. Sistema che avevamo visto in forma prototipale al Made 2010 (leggi qui). Un altro progetto italiano, Re-Pack Edoils, prevede l'utilizzo di 100% PET da riciclo per produrre flaconi per olio alimentare.
Ambiente e innovazione. Tutti hanno un punto in comune, sottolineano a Bruxelles: contribuire a salvaguardare un bene prezioso qual è l’ambiente accrescendo nel contempo la competitività dell’Europa. “Queste ecoinnovazioni rappresentano una grande fonte di ispirazione perché illustrano un modo più ecologico ma molto efficace di svolgere attività economica in Europa – è il commento di Janez Poto?nik, commissario europeo responsabile per l’Ambiente -. I finanziamenti disponibili per il 2011 ammontano a 38 milioni di euro, con un aumento di tre milioni rispetto allo scorso anno, anche se restano di gran lunga inferiori alle domande, che continuano ad aumentare.”
Il proramma 2011. Per quanto concerne il prossimo programma, da Bruxelles fanno sapere che sono benvenute domande per progetti che riguardano la conservazione delle risorse idriche (settore prioritario), riciclo di materiali, edifici sostenibili, industria alimentare e delle bevande, imprese verdi. Il termine ultimo per presentare le domande è l’8 settembre 2011. Il valore aggiunto europeo è un requisito.
Per informazioni: Fondi UE per l'eco-innovazione
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