Estesa alla società francese la partnership tra Solvay e Avantium nelle poliammidi biobased.
25 gennaio 2012 08:35
Con l'ingresso di Rhodia nel gruppo Solvay, il produttore francese di poliammidi entra a far parte del progetto congiunto avviato nel luglio dello scorso anno con Avantium per la sintesi, con tecnologia YXY, di blocchi bio-based da impiegare nella produzione di 'poliammidi verdi'. In particolare, Rhodia e Avantium hanno siglato un accordo pluriennale per una collaborazione esclusiva nella commercializzazione delle nuove poliammidi frutto della ricerca congiunta.
In base all'accordo di collaborazione, i partner esploreranno il potenziale di mercato delle poliammidi ottenute da risorse rinnovabili, che si prevede possano coniugare un migliore impatto ambientale con costi competitivi e un adeguato set prestazionale. Rhodia avrà il compito di testare tecnopolimeri a base di poliammidi verdi, anche fibrorinforzati, in applicazioni ingegneristiche nei beni di consumo, componenti automotive e materiali elettronici.
La piattaforma tecnologica YXY di Avantium è in grado di convertire per via catalitica biomasse (carboidati) in building-block furanici, come il FDCA (acido 2,5-furandicarbossilico), intermedio utilizzabile anche per la sintesi di poliuretani, poliesteri, plastificanti e resine termoindurenti.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Il progetto di ricerca e innovazione negli elastomeri termoplastici ammesso al bando Ricerca & Innova di Regione Lombardia.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.
Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.