18 maggio 2011 - Colines mostra in funzione l'impianto Bubble Guard Board prima della consegna ad un trasformatore russo.
9 maggio 2011 - Produrranno film cast breathable e goffrato in bolla. Primo esemplare della serie Diaperblown per film a 5 strati.
6 maggio 2011 - Il 16 maggio sarà mostrato in funzione un impianto Colines per la produzione di Bubble Guard Board.
23 febbraio 2011 - Nell'azienda novarese installato un impianto Colines Barrierblown per film richiudibile.
27 gennaio 2011 - Colines brevetta un sistema di anime per bobine in plastica anche riciclata.
24 gennaio 2011 - Open House a Novara per un impianto JumboRollex 2000 destinato a film stretch, caratterizzato da elevata produttività e consumi ridotti.
1 ottobre 2010 - La società produce in Toscana film CPP ad alte prestazioni (update). Amcor ha acquisito per 43 milioni di euro, pari a quasi cinque volte l'Ebitda della società, il produttore italiano di film cast in polipropilene B-Pack Due, con sede e stabilimenti in provincia di Livorno. La società ha una capacità produttiva pari a oltre 24.000 tonnellate di film tecnici prodotti con linee di estrusione Polycast. Il giro d'affari, nel 2009, è stato pari a 43 milioni di euro, con un margine operativo lordo (Ebitda) di 8,8 milioni di euro. B-Pack Due è un importante fornitore di film ad alte prestazioni, complementari all'offerta di Amcor, per i settori del medicale, alimenti per animali ed altri imballaggi laminati. Amcor era già tra i principali clienti del filmatore toscano, acquistando circa un terzo della produzione complessiva. Con l'acquisizione, Amcor ha siglato anche un accordo di fornitura in esclusiva con Colines riguardante la tecnologia di estrusione CPP per grandi volumi, di cui il gruppo novarese è uno dei principali costruttori a livello internazionale.B-Pack Due apparteneva a B-Pack Holding, nella cui compagine societaria figura la società di private equity Investimenti 21 del Gruppo Benetton, entrata nel 2006 con un quota di minoranza, oltre agli azionisti del gruppo novarese Colines. Il presidente ed amministratore delegato di B-Pack Holding, Eraldo Peccetti, ha dichiarato che questa operazione consentirà alla società di concentrare il proprio impegno futuro e le risorse nello sviluppo dell’attività produttiva delle altre due società controllate: la B-Pack di San Pietro Mosezzo (NO), attiva nella produzione di film barriera per alimenti e la Imballaggi Protettivi di Massalengo (LO), specializzata nell'estrusione di lastre alveolari in polipropilene.“Grazie alle sinergie maturate nel corso degli anni tra il costruttore di impianti Colines, B-Pack Due e la partnership strategica 21 Investimenti, abbiamo realizzato un progetto straordinario che ha consolidato la presenza di B-Pack Due a livello europeo tanto da divenire appetibile per un leader mondiale come Amcor”, ha aggiunto Peccetti.
14 settembre 2010 - Al K'2010 Colines presenterà il nuovo impianto Handrollex-Triple con larghezza 1.000 mm. Gli impianti cast per film stretch di piccolo formato stanno riscuotendo interesse e apprezzamento da parte del mercato, come dimostra il numero di linee di questo tipo che saranno mostrate a Düsseldorf in occasione del K'2010. Non poteva quindi mancare la proposta di Colines, uno dei primi costruttori a proporre linee compatte per film estensibile, appartenenti alla serie Handrollex. L'ultima generazione, Handrollex-Triple, amplia le possibilità applicative delle precedenti versioni 1000 poiché è in grado di produrre, oltre a bobine di film stretch per uso manuale e automatico con taglio in linea, anche bobine jumbo con diametro fino a 500 mm. Seguendo un trend ormai consolidato, molta attenzione è stata posta dai progettisti al risparmio energetico; da qui la decisione di utilizzare, per il riciclo degli sfridi, la tramoggia forzata al posto dell’estrusore laterale – scelto invece da altri costruttori -, il cui consumo in termini di kW/h sarebbe più elevato. Efficienza energetica esaltata anche da uno studio mirato di tutte le parti elettriche ed elettroniche, quali motori degli estrusori, viti di estrusione, motori di linea. La qualità del film e la riduzione degli scarti sono anche affidate al sistema di regolazione spessore con misurazione istantanea e auto-calibrante che permette una correzione immediata del profilo. “Grazie alle varie opzioni, il film finito prodotto da Handrollex-Triple ha una grande flessibilità, in grado di soddisfare tutte le richieste dei filmatori, anche grazie alla possibilità di tagli in linea e la produzione di mini bobine da 100 mm ciascuna – spiega Francesco Peccetti, Marketing manager di Colines -. Sono attualmente in corso test sul prestirato e il coreless è in fase di sviluppo. Tutte queste possibilità verranno offerte attraverso un unico impianto”. Inoltre, come ci anticipa Peccetti, nei prossimi mesi sarà anche pronto il nuovo impianto stretch con larghezza utile di 2.000 mm e tecnologia nanolayer, che promette significativi miglioramenti nelle caratteristiche meccaniche del film estruso. Al K'2010, il costruttore novarese proseguirà la collaborazione con il produttore di poliolefine Sabic, iniziata qualche mese fa: ricerche e prove condotte dalle due società hanno portato alla realizzazione di film in spessori estremamente contenuti (da 8 a 12 µm) e al perfezionamento del comportamento ‘cling’. Colines porterà a Düsseldorf anche le consociate Elav e Welding Machinery. La prima, che progetta e sviluppa sistemi di automazione per impianti di estrusione, presenterà un nuovo software di gestione, “ancora più immediato da utilizzare grazie ad una strumentazione di facile impiego al fine di prevenire disomogeneità di prodotto e garantire sempre gli stessi standard qualitativi grazie alle accurate preimpostazioni delle condizioni di lavoro”, spiega Peccetti. Welding Machinery, costruttore di macchinari ed impianti speciali per la trasformazione di bolle aria e film EPE, esporrà uno dei suoi impianti in funzione.
23 agosto 2010 - Destinati alla produzione di film CPP e lastre Bubble Guard. Il costruttore novarese di linee di estrusione Colines ha appena consegnato in Iran un impianto Polycast per la produzione di film CPP coestruso con larghezza utile di 2.500 mm destinato a diverse applicazioni: sacchetti per l’industria tessile, laminazione per imballo alimentare, vassoi di alluminio per cibo per animali, sacche mediche sterilizzabili e per il confezionamento di prodotti secchi, freschi e dolciumi. Un secondo impianto destinato all'estrusione di Bubble Guard Board, acquistato da una società in Medio Oriente per applicazioni di edilizia, sarà testato all’inizio di settembre presso lo stabilimento produttivo della consociata Imballaggi Protettivi a Massalengo (Lodi), prima della consegna.. Le lastre in polipropilene, leggere ma molto resistenti, offrono differenti possibilità di lavorazione e di accoppiamento con PP e PET tessile, moquette, EPP espanso e altre pellicole decorative; rimpiazzano materiali più costosi in diversi settori: edilizia, automotive, siderurgia, falegnameria, mobili, cosmetica, farmaceutica, traslochi, vetreria, ristorazione, grafica, pubblicità e logistica.
18 maggio 2010 - Collaborazione tra le due società nella presentazione del nuovo impianto per film stretch e cast del gruppo novarese. Nel corso dell’open house organizzata dal gruppo Colines a fine aprile, è stata presentata l'ultima evoluzione nella produzione di film poliolefinico: la linea Handrollex-Combi in grado di produrre indifferentemente bobine di film stretch in LLDPE (per uso manuale, automatico e nel formato jumbo) e film CPP e CPP goffrato. In questa occasione, Sabic ha mostrato ai visitatori i propri gradi per film stretch LLDPE 318BE (a base di butene) e LLDPE 6318BE (a base di esene). Entrambi offrono diversi livelli di pre-stiro, per applicazioni quali film per avvolgimento manuale, automatico e alcuni film 'power stretch'. Per quanto riguarda le applicazioni per film cast in polipropilene, il gruppo saudita ha presentato il grado PP 522L, adatto in particolare per film da accoppiamento, imballaggio alimentare, igienico e cancelleria.. “La ricerca e le prove sugli impianti Handrollex Combi sono stati condotti attraverso una stretta collaborazione con Sabic – afferma Francesco Peccetti, Marketing e Communication Manager di Colines.-. La lavorazione di spessori estremamente bassi (da 8 a 12 µm) e il perfezionamento del comportamento di adesione sono due esempi riusciti di questa collaborazione”. Secondo Peccetti, le sfide del mercato spingono i produttori di impianti e i fornitori di materie prime a superare i propri limiti, collaborando con partner innovativi in diverse posizioni nella ‘catena del valore’ e condividendo le competenze nella costruzione di impianti e nella messa a punto di materie prime. Colines e Sabic collaboreranno strettamente anche in occasione del K2010 di Düsseldorf. Il costruttore novarese ha anche annunciato la prossima installazione, presso la consociata B-Pack, di un nuovo impianto Barrierblown a 7 strati di ultima generazione, con innovazioni nella lettura dello spessore e dell’avvolgimento: l’impianto è infatti in grado di effettuare sia una misurazione aria-induttiva che una ottica e si avvale di un avvolgitore ad alte prestazioni. Questa linea è stata progettata con un nuovo tipo di taglio a spacco che consentirà la riduzione degli scarti anche nel caso di film barriera. Read this news in English on Polimerica.eu
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