19 ottobre 2010 - Acquisito produttore di masterbatches e compound tecnici. Il compoundatore statunitense A. Schulman ha firmato un accordo per l'acquisizione di Mash Compostos Plasticos, con sede a San Paolo, Brasile, produttore di masterbtaches additivi e tecnopolimeri. L'operazione sarà completata nei primi giorni di novembre. Il mercato braziliano è considerato molto attraente e rientra nelle strategie di crescita del gruppo, ha ricordato Joseph M. Gingo, Presidente e CEO di A. Schulman. "E' un mercato molto ampio e diversificato, con solidi fondamenti macroeconomici - ha spiegato - La locale industria delle materie plastiche mantiene un significativo potenziale di crescita considerando che il consumo pro-capite di plastica è ancora molto inferiore rispetto ad altri paesi". L'acquisizione di Mash Compostos Plasticos segue quella di ICO, avvenuta a maggio di quest'anno, che ha portato in dote al gruppo americano anche due stabilimenti in Brasile.
4 maggio 2010 - Il gruppo di Akron mette sul piatto 105 milioni di dollari e 5,1 milioni di azioni proprie. Annunciata lo scorso dicembre, l'acquisizione del produttore di compound per stampaggio rotazionale ICO da parte del gruppo A. Schulman è stata completata nei giorni scorsi con l'approvazione del'operazione da parte dell'assemblea degli azionisti. Questi riceveranno 3,64 dollari e 0,18 azioni A. Schulman per ogni azione ICO in portafoglio. Nel complesso, per acquisire il 100% di ICO, il gruppo statunitense metterà sul piatto 105 milioni di dollari pronta cassa e 5,1 milioni di azioni della società. La fusione originerà sinergie per 15 milioni di dollari entro l'esercizio 2012. Con 20 centri in nove Paesi, Italia compresa, ICO produce polveri per stampaggio rotazionale, masterbatches e additivi per una vasta gamma di settori applicativi, dai film e sacchetti ai casalinghi, giocattoli, serbatoi ed altri manufatti rotostampati, oltre a materiali in polvere per l'industria tessile e il metal coating. Il giro d'affari nell'esercizio 2009 è stato di circa 300 milioni di dollari.
3 dicembre 2009 - La società americana si rafforza nello stampaggio rotazionale e nei masterbatches. Fusione in vista nel settore del compounding statunitense. Il gruppo A. Schulman ha annunciato ieri di aver firmato un accordo per acquisire l'intero capitale di ICO a fronte del pagamento di 105 milioni di dollari pronta cassa e 5,1 milioni di azioni della società, per un valore complessivo di 191,4 milioni di dollari. Al termine dell'operazione, gli attuali azionisti ICO deterranno il 16% circa del gruppo nato dalla fusione Con 20 centri in nove Paesi, ICO produce polveri per stampaggio rotazionale, masterbatches e additivi per una vasta gamma di settori applicativi, dai film e sacchetti ai casalinghi, giocattoli, serbatoi ed altri manufatti rotostampati. Oltre a materiali in polvere per l'industria tessile e il metal coating. Il giro d'affari si attesta quest'anno intorno ai 300 milioni di dollari. "L'acquisizione di ICO ci offre l'opportunità di espandere la nostra presenza a livello globale, soprattutto nel segmento dello stampaggio rotazionale, come previsto dai nostri piani strategici - ha commentato Joseph M. Gingo, Presidente e CEO di A. Schulman -. Le due attività sono estremamente complementari a livello di mercati, prodotti e aree geoografiche". Con l'ingresso di ICO, crescerà la presenza del gruppo nel mercato statunitense dei masterbatches, ma anche la penetrazione nei mercati in forte crescita di Brasile e Australia, grazie ai siti produttivi portati in dote. Lo stabilimento ICO in Asia porterà a quattro i centri produttivi A. Schulman nella regione, compresa l'unità già prevista in India. Per quanto concerne la presenza sul mercato europeo, ICO porta in dote 6 stabilimenti situati in Francia, Inghilterra, Olanda e Italia (Verolanuova, Brescia). Secondo Gingo, dalla fusione sono attese sinergie per 15 milioni di dollari entro la fine del 2011, grazie alla razionalizzazione e centralizzazione dei centri acquisti, benefici fiscali e all'eliminazione di costi duplicati. L'acquisizione di ICO porterà anche un fatturato aggiuntivo stimato in circa 150 milioni di dollari nell'esercizio fiscale 2009/2010. I costi associati alla ristrutturazione sono previsti in circa 5 milioni di dollari.Il progetto di acquisizione sarà ora sottoposto all'approvazione degli azionisti ICO e delle autorità di controllo. Con circa duemila addetti in 16 siti produttivi in Nord America, Europa e Asia, A. Schulman ha chiuso a settembre l'esercizio 2008/2009 con un giro d'affari pari a circa 1,3 miliardi di dollari.
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