Creata joint-venture per la produzione e vendita di acido succinico da risorse rinnovabili. Si parte nel 2013.
5 ottobre 2012 06:22
Si concretizza il progetto di joint-venture tra il gruppo BASF e l'olandese Purac (gruppo CSM) annunciato nell'agosto dello scorso anno per produrre e vendere acido succinico da risorse rinnovabili, intermedio per la sintesi di bioplastiche, oltre che di poliuretani, plastificanti, solventi e altri prodotti chimici di base.
Le due società, che da tre anni conducono insieme ricerche sull'acido succinico, hanno formalizzato in questi giorni la nascita della nuova società, Succinity GmbH con sede a Düsseldorf, in Germania, che sarà pienamente operativa nel corso del prossimo anno.
La produzione avverrà in modo naturale, mediante processi fermentativi con microorganismi (Basfia succiniciproducens) in grado di metabolizzare diversi feedstock di origine rinnovabile. A questo scopo, BASF e CSM stanno adattando un impianto di fermentazione già in funzione, quello di Purac a Montmélo (Barcellona, Spagna), per arrivare a produrre nel 2013 circa 10.000 tonnellate annue di acido succinico bio.
Nei piani delle due società c'è anche la costruzione di una seconda unità da 50.000 tonnellate annue.
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