Dopo aver avviato lo scorso anno due unità produttive in Italia, la società padovana aprirà quest'anno tre filiali in Europa e non esclude ulteriori investimenti all'estero.
Nel corso di un'intervista rilasciata alla rivista Materie Plastiche ed Elastomeri (che sarà pubblicata sul fascicolo di aprile), l'Amministratore delegato di Sirmax, Massimo Pavin, ha annunciato la prossima apertura di filiali dirette in Germania, Francia e Spagna e, nell'arco di un paio d'anni, anche l'avvio di uno stabilimento produttivo all'estero.
"L'ipotesi che stiamo prendendo in considerazione è la realizzazione di un'unità da 20-25.000 tonnellate di compound di polipropilene in Russia, Turchia o nell'Europa dell'Est - ha spiegato Pavin - La decisione sull'esatta localizzazione sarà presa entro la fine di quest'anno".
"La nostra idea non è quella di spostare una parte della produzione fuori dall'Italia, quanto di creare nuova capacità produttiva per servire con maggiore efficienza i mercati emergenti, replicando il modello Sirmax e trasferendo know-how tecnologico", ha aggiunto.
Sirmax ha costruito nel 2004 due nuovi siti produttivi: a Tombolo (nella foto), in provincia di Padova, sono state avviate due linee per compound tecnici a base di policarbonato, leghe PC/ABS, PBT, acetalica, PPO e PA, e una linea PP per una capacità complessiva pari a circa 20.000 tonnellate annue, che si aggiungono alle 50.000 tonnellate di compound a base PP e ABS della sede di Cittadella.
A Fonte, in provincia di Treviso, è stata creata Skymax, società specializzata nel recupero e riciclaggio di materiali plastici post-consumo.
Sirmax è nata dalla fusione, avvenuta alla fine degli anni novanta, tra Sirte e Maxplast, aziende specializzate rispettivamente nella distribuzione e nella compoundazione di materie plastiche. Nel 1999 Sirmax ha stretto un'alleanza strategica con Arcoplex, che ha portato alla creazione della joint-venture Arcomax, società di distribuzione a livello nazionale.
Il gruppo Sirmax possiede quattro stabilimenti produttivi a Cittadella (PD), Isola Vicentina, Fonte(TV) e Tombolo (PD), per una capacità produttiva superiore alle 70.000 tonnellate annue.
8 aprile 2005 07:00
Dopo aver avviato lo scorso anno due unità produttive in Italia, la società padovana aprirà quest'anno tre filiali in Europa e non esclude ulteriori investimenti all'estero.
Nel corso di un'intervista rilasciata alla rivista Materie Plastiche ed Elastomeri (che sarà pubblicata sul fascicolo di aprile), l'Amministratore delegato di Sirmax, Massimo Pavin, ha annunciato la prossima apertura di filiali dirette in Germania, Francia e Spagna e, nell'arco di un paio d'anni, anche l'avvio di uno stabilimento produttivo all'estero.
"L'ipotesi che stiamo prendendo in considerazione è la realizzazione di un'unità da 20-25.000 tonnellate di compound di polipropilene in Russia, Turchia o nell'Europa dell'Est - ha spiegato Pavin - La decisione sull'esatta localizzazione sarà presa entro la fine di quest'anno".
"La nostra idea non è quella di spostare una parte della produzione fuori dall'Italia, quanto di creare nuova capacità produttiva per servire con maggiore efficienza i mercati emergenti, replicando il modello Sirmax e trasferendo know-how tecnologico", ha aggiunto.
Sirmax ha costruito nel 2004 due nuovi siti produttivi: a Tombolo (nella foto), in provincia di Padova, sono state avviate due linee per compound tecnici a base di policarbonato, leghe PC/ABS, PBT, acetalica, PPO e PA, e una linea PP per una capacità complessiva pari a circa 20.000 tonnellate annue, che si aggiungono alle 50.000 tonnellate di compound a base PP e ABS della sede di Cittadella.
A Fonte, in provincia di Treviso, è stata creata Skymax, società specializzata nel recupero e riciclaggio di materiali plastici post-consumo.
Sirmax è nata dalla fusione, avvenuta alla fine degli anni novanta, tra Sirte e Maxplast, aziende specializzate rispettivamente nella distribuzione e nella compoundazione di materie plastiche. Nel 1999 Sirmax ha stretto un'alleanza strategica con Arcoplex, che ha portato alla creazione della joint-venture Arcomax, società di distribuzione a livello nazionale.
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