16 giugno 2017 07:10

Con un evento intitolato Roth Packaging Day, al quale hanno partecipato un’ottantina di clienti e partner, il costruttore tedesco di stampi Roth Werkzeugbau ha fatto ufficialmente il suo ingresso nel settore dell’imballaggio affidandosi a presse KraussMaffei e Netstal per provare gli stampi nel nuovo centro test di Auma-Weidatal, in Turingia, dove l’azienda ha la sua sede.

“Dalla fondazione della società, poco dopo la riunificazione tedesca, abbiamo lavorato con successo nel settore automotive, fino ad oggi la principale fonte delle nostre entrate - ha spiegato Marco Roth, CEO di Roth Werkzeugbau -. Da quattro anni stiamo valutando in modo approfondito l’ingresso nel packaging, dove sono stati avviati progetti e studi, nonostante la complessità del settore”. “Ora abbiamo acquisito l’esperienza necessaria per entrare ufficialmente su questo mercato - ha aggiunto Roth - dove contiamo di realizzare circa la metà del nostro fatturato entro i prossimi 5-10 anni”.

Per lo sviluppo applicativo, prove stampo e qualificazione, Roth Werkzeugbau utilizza macchine ad iniezione del gruppo tedesco KraussMaffei, in particolare quattro presse serie CX e MX con forza di chiusura da 100 a 1.300 tonnellate, tutte equipaggiate per stampaggio multicomponente e dotate di robot a sei assi, particolarmente adatte per componenti auto e grossi contenitori per la logistica.

Dalla metà dell’anno scorso, lo stampista dispone anche di due presse Netstal Evos, con forza di chiusura di 350 e 550 tonnellate, per stampi destinati alla produzione di imballaggi a parete sottile e per questa ragione dotate di etichettatura nello stampo (IML) e rimozione del prodotto finito.

Per rendere il processo di qualificazione stampo il più efficace e preciso possibile, in collaborazione con KraussMaffei Automation è stato sviluppato dall’azienda anche un sistema di manipolazione ad alta automazione e velocità, che riduce i tempi di esecuzione delle prove.

© Polimerica -  Riproduzione riservata